Dopo l'addio

Cinque Stelle molisani in subbuglio: “Il senatore Di Marzio dovrebbe dimettersi”

L’addio del senatore Luigi Di Marzio al Movimento Cinque Stelle, tra l’altro non inaspettato, ha provocato una serie di reazioni. Sia da parte dei parlamentari che dei portavoce regionali dello stesso Movimento. Il senatore Fabrizio Ortis parla di “dispiacere e disapprovazione per la sua scelta. Avrei preferito continuasse a stare con noi, nonostante le diversità di vedute su alcune questioni, e il peso che Di Marzio dà ad alcune criticità del MoVimento, superabili con il tempo e l’esperienza”.

Ma conferma che da tempo la notizia era nell’aria: “Avevo intuito che Di Marzio prima o poi avrebbe abbandonato il nostro gruppo, ma in cuor mio speravo il contrario. E continuo a sperare che la sua fuoriuscita dal MoVimento 5 Stelle non sia un addio ai nostri principi, ma un modo che gli permetta di trovare uno spazio alternativo dove esprimersi e provare a lavorare”.

C’è anche una piccola stoccata finale: “Non posso portare rancore verso il senatore Di Marzio. Gli auguro buon lavoro nel gruppo misto nonostante non possa non constatare come l’intenzione, più volte da lui prospettata, di dimettersi in caso di disaccordo con le politiche del MoVimento, sia stata oggi disattesa”.

Questo il commento dei portavoce regionali: “L’uscita di Luigi Di Marzio dal gruppo del MoVimento 5 Stelle al Senato conferma ancora una volta, se mai ce ne fosse bisogno, che il MoVimento continua a mantenere intatti i propri anticorpi. Questa è la differenza tra il MoVimento 5 Stelle e gli altri partiti che invece ‘raccolgono’ di tutto, anzi spesso premiano chi tradisce i patti con i cittadini. Se qualcuno non è più d’accordo con il MoVimento 5 Stelle ha tutto il diritto di cambiare idea, ma dovrebbe dimettersi, non passare al Gruppo Misto. Sono tempi in cui serve coraggio, quindi andiamo avanti e guardiamo avanti, forti della nostra storia e dei nostri valori”.

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