Si allunga la scia di sangue sulle strade del Molise. Poco dopo le 20 all’altezza del Bivio per San Massimo un altro scontro che ha provocato il ferimento di due persone, tra cui quello, gravissimo, di un ragazzo che era alla guida della sua Fiat Punto.
Ad entrare in collisione un pulmino 9 posti proprio con l’auto del giovane. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Bojano che, eseguiti i rilievi, hanno avuto sin da subito la dinamica molto chiara. L’incidente sarebbe stato causato, infatti, da una mancata precedenza di uno dei due mezzi.
Il Ducato che da Bojano procedeva in direzione Isernia, arrivato all’altezza del bivio avrebbe accesso la freccia di direzione per svoltare a sinistra, diretto a San Massimo. E qui lo schianto con la fiat Punto che proveniva all’alto senso di marcia.
Un botto e lamiere e vetri sparsi ovunque. Si sono fermati gli automobilisti di passaggio che hanno allertato i soccorsi e chiamato il 112.
I vigili del fuoco di Campobasso sono intervenuti con le cesoie per districare i feriti dalle lamiere contorte. Grave il ragazzo che era alla guida della Fiat Punto, giunto in ospedale con un codice rosso. Si tratta di un giovane 20enne di Macchiagodena.
Meno serie, le condizioni dell’uomo – di 39 anni – alla guida del Ducato.
L’incidente ripropone ancora una volta la pericolosità della Statale 17. Gli incidenti, ormai, sono all’ordine de giorno. E dunque i sindaci della zona hanno chiesto che si intervenga il prima possibile per ripristinare un minimo di sicurezza su un’arteria altamente trafficata.
Si sono già svolti alcuni tavoli tecnici in Prefettura con i sindaci San Massimo, San Polo, Campochiaro e il commissario del comune di Bojano per discutere della messa in sicurezza della strada.
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