Il famoso albero ad Uncinetto è stato realizzato a Trivento ed esposto durante le festività natalizie del 2018: alto ben 6metri e formato da oltre 1300 grannysquare, è stato considerato l’albero più bello del Natale dell’anno passato. Grazie ai aocial, ha fatto il giro del mondo, suscitando molta curiosità, e ha garantito una presenza massiccia di turisti a Trivento, ormai denominata la ‘Città dell’Uncinetto’.
Una novità importante di questo 2019 è l’evento ideato da Lucia Santorelli ‘Un filo che Unisce da Trivento A…’ che prevede la realizzazione, oltre all’Albero di Trivento in Molise a cura dell’Associazione ‘Un filo che Unisce’, di altri 36 alberi gemelli all’uncinetto sparsi in tutta Italia, a Genk (Belgio), Mora (Svezia) e Nova Prata, Rio Grande do Sul (Brasile).
Tanto per dirne una, l’albero realizzato a mano all’uncinetto é stato anche motivo di ispirazione per l’albero di Natale di Camerano, cittadina nell’entroterra marchigiano a pochi chilometri da Ancona. Qui le donne del paese hanno lavorato per mesi a partire dalla primavera con impegno, fantasia e tanta precisione per realizzare il più importante simbolo natalizio in vista dell’inaugurazione di domenica scorsa 1 dicembre quando é stato acceso anche l’albero classico con le luci, come racconta la foto di Centropagina(sotto). Nel corso dell’estate, decine di donne del paese hanno lavorato e coordinato il lavoro nato anche grazie al corso di uncinetto. Per loro gli applausi di tutto il paese riunito in festa e di tanti che hanno potuto vederlo dal vivo e apprezzare il grande e meticoloso lavoro di intreccio dei fili colorati.
Tantissime le associazioni, i gruppi e le persone che si sono unite a questo filo virtuale, realizzando il proprio Albero ad Uncinetto hanno creato un legame unico fondato sulla creatività, manualità e amicizia.
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