Campobasso

Gravina replica sui botti di Capodanno: “Il divieto già esiste ed è chiaro: sono vietati”

Per il primo cittadino sarebbe un'inutile ripetizione emettere una nuova ordinanza quando la normativa esiste già. Il prossimo provvedimento che si prepara a firmare, invece, riguarderà il concerto del 31 dicembre in Piazza Vittorio Emanuele II

In relazione alle imminenti festività di fine anno e all’utilizzo che in quelle occasioni si fa di petardi e altro materiale pirotecnico, l’Amministrazione comunale di Campobasso ricorda che all’interno del vigente regolamento comunale di Polizia Municipale e in quello per la tutela degli animali è già vietato espressamente l’utilizzo di artifici pirotecnici (botti); in particolare, per quanto riguarda la tutela degli animali, è vietato dalle 20 del 31 dicembre, alle 07 del primo gennaio.

La materia dei “giochi pirici” è infatti regolamentata da normative europee e poi nazionali. Né si tratta di materia “contingibile e urgente”, per cui per punire chi disturba la quiete pubblica o mette in pericolo bambini e anziani, dovrebbero essere considerati bastanti i regolamenti di polizia urbana. Le normative già in vigore nel nostro territorio comunale e contenute nei su citati regolamenti, già prevedono limitazioni all’utilizzo di materiale esplodente anche quello di libera vendita, tutelando la pubblica incolumità di cittadini e animali.

L’amministrazione comunale, inoltre, in adesione alle direttive ministeriali che prevedono azioni di informazione e sensibilizzazione, invita i cittadini a privilegiare l’impiego di prodotti meno invasivi e pericolosi, quali quelli, ad esempio, che valorizzino i giochi di luce e che producano effetti scenici gradevoli e meno dirompenti. L’utilizzo dei “botti” deve essere evitato nei luoghi di aggregazione o comunque affollati, in aree a rischio di propagazione degli incendi, in prossimità di luoghi di cura e di culto o, comunque, nelle vicinanze di edifici e aree a valenza storica, archeologica, architettonica nonché naturalistica o ambientale. Massima attenzione dovrà essere rivolta alla presenza di bambini o di altri soggetti deboli, che dovranno essere tenuti sempre a debita distanza e in condizioni di sicurezza da chi fa uso dei fuochi.

“L’amministrazione comunale – ha specificato il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina – provvederà, invece, ad emettere un’apposita ordinanza relativa alle manifestazioni di fine anno che si terranno il 31 dicembre in centro città (concerto di Sorgentone), seguendo le indicazioni ministeriali in materia di eventi di questo genere. Verranno in questo caso adottate una serie di preiscrizioni legate agli affollamenti, tali per cui sarà fatto tassativo divieto non solo dell’utilizzo di materiale esplodente, compreso quello di libera vendita, ma anche di bottiglie ed altro materiale che può arrecare danno all’incolumità e alla sicurezza delle persone e degli animali. Per fine anno, insomma, divertiamoci insieme e facciamolo responsabilmente.”

commenta