Montenero di bisaccia

Nasce il comitato Montenero Bene Comune: “Riaccendere l’entusiasmo”

Nella giornata di domenica 10 novembre a Montenero di Bisaccia si è costituto il comitato civico Montenero Bene Comune.

Il comitato nasce “per riaccendere nei cittadini di Montenero di Bisaccia l’entusiasmo, la passione, il sentimento, la speranza, il rispetto e il senso civico, verso il luogo in cui quotidianamente viviamo e nel quale cresceranno e vivranno i nostri figli.  Il senso di appartenenza, nelle manifestazioni su esposte, hanno, per decenni, fortemente contraddistinto la nostra comunità, ma attualmente sembrano assopite nell’indifferenza e nell’abulia generale” scrive il comitato.

“Pur tralasciando le tematiche e le criticità sociali ed economiche locali, che affronteremo nel dettaglio a partire dalle prossime settimane e che esporremmo con documenti, incontri ed eventi, per capire lo stato di “abbandono” morale, culturale, sociale, economico ed ambientale in cui è ridotta la nostra comunità basta recarsi, nelle ore centrali della giornata, nella Villa Comunale, la cosiddetta “Prtall”, che appunto versa in una condizione di rarefazione demografica”.

Il comitato afferma di poggiare le basi “sul concetto dei Beni Comuni, ovvero le risorse di tutta la comunità, che coinvolge, in un quadro più generale l’intera città di Montenero di Bisaccia, la quale viene considerata un esempio territoriale di bene pubblico, i cui elementi materiali (persone, imprese, associazioni, patrimoni, infrastrutture, risorse naturali e culturali) e immateriali (tradizioni, stili di vita, saperi locali) che lo caratterizzano, sono da salvaguardare e valorizzare per il benessere della nostra generazione e quello dei nostri figli.

Il fine che ci unisce è quello di contribuire alla rivitalizzazione della comunità garantendo innanzitutto i cosiddetti servizi di cittadinanza (sanità, istruzione, mobilità), in assenza dei quali è impossibile innervare qualsiasi dinamica di sviluppo, e poi creando opportunità di lavoro e di reddito, attraverso il riconoscimento e la valorizzazione delle potenzialità del nostro territorio (agricoltura multifunzionale, industria, artigianato, terziario, turismo sostenibile, risorse ambientali e culturali) e facendo leva sul protagonismo dei cittadini al fine di dare risposta ai bisogni collettivi”.

montenero bene comune

“L’esperienza dei comitati – si legge ancora nella nota firmata dal coordinatore Giuseppe Di Paolo – consente di costruire e consolidare relazioni significative tra persone diverse per provenienza, esperienza, capacità, problematiche e prospettive, contribuendo alla crescita del capitale sociale, economico, ambientale e del territorio nel suo complesso.

È in questa ottica, quindi, che si concentrerà la nostra azione civile e di conseguenza invitiamo tutte le persone volenterose e le forze attive che come noi hanno a cuore questi temi ad unirsi e a collaborare per interesse della nostra amata collettività”.

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