La lettera

Gli studenti: “Scendiamo in piazza per il nostro futuro”

Noi ragazzi e ragazze del corpo studentesco delle scuole superiori di Termoli e Guglionesi aderiamo al quarto sciopero mondiale del clima del 29 novembre, organizzando un corteo che partirà da piazza donatori di sangue alle ore 9.
Manifestiamo perché è ora di mostrare da che parte stiamo e che conosciamo ciò che sta succedendo. Non c’è tempo e dobbiamo cominciare a fare qualcosa: cambiare il sistema.

Manifestiamo perché in gioco c’è (anche) il nostro presente. È ormai evidente che gli impatti del riscaldamento globale non riguardano il futuro delle prossime generazioni. I cambiamenti climatici sono già con noi e avranno una profonda influenza nel corso della nostre vite. Lo dimostrano gli incendi dell’Artico e la fusione dei ghiacci; o le ondate di calore estive e le alluvioni sempre più violente che stiamo vivendo sulla nostra pelle, negli ultimi anni.

Manifestiamo perché mobilitarsi insieme può cambiare tutto. La storia recente dimostra che le proteste collettive hanno il potere di cambiare lo status quo, talvolta anche in modo rapido e inaspettato.

Manifestiamo perché da soli è difficile pensare di poter fare qualcosa, mentre partecipare a un evento più ampio e – perché no – anche vagamente ribelle, come l’atto di “marinare la scuola” per un giorno, aumenta la possibilità di promuovere le nuove norme sociali alle persone che ci stanno attorno.
Sappiamo che la strada per il cambiamento è ancora lunga, ma l’unica battaglia persa è quella che non si combatte.

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