Portocannone

Diritti, lavoro e futuro: gli operai ‘abbracciano’ la sorella di Che Guevara

Grande partecipazione ieri, 9 novembre a Portocannone, per l’incontro pubblico con Maria Victoria Guevara, sorella di Ernesto Che Guevara, celeberrimo rivoluzionario guerrigliero e attivista politico argentino, ucciso nel 1967.

“Tante emozioni – scrive il sindacato FlmUniti, presente all’incontro – riflessioni sull’uomo, la dignità, i diritti”.

L’incontro è stato fortemente voluto in primis dagli operai Fiat Fca e simpatizzanti delle associazioni sindacali Soa e Flmuiniti Cub. Gli operai sono arrivati con le famiglie in un clima di solidarietà e speranza nella sede associativa di Portocannone.

A facilitare la comunicazione una giovane e spigliata interprete in lingua spagnola, Laura Marsiglia, che ha permesso un dialogo continuo e costruttivo fra la donna e i tanti presenti.

sorella che guevara a portocannone

Al termine gli operai hanno ringraziato Maria Victoria Guevara e le hanno consegnato un dipinto del ‘Che’ realizzato dalla loro collega Maria Teresa Corbo, oltre a una raccolta di poesie di Massimo Lombardi, anche lui operaio Fca di Termoli, scomparso qualche anno fa in seguito a un malore in fabbrica.

“La coscienza – conclude il sindacato – è fondamentale per una corretta analisi della storia e della situazione attuale, per la costruzione di un futuro migliore, l’importante è sapere soprattutto da quale parte stare”.

 

(foto di Alessandro Corroppoli)

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