Salvaguardia ambiente

Clean Sea Life, domani appuntamento a Campomarino per ripulire la spiaggia con Legambiente

Plastica: oggetto di comune utilizzo in cui viene conservato cibo, materiali per la cura della persona ed in cui si gettano i rifiuti. Un materiale, altamente inquinante, che negli ultimi anni sta dilaniando la popolazione marina, invadendo spiagge e mari: per questo nasce l’evento ‘Clean Sea Life’ che domani, sabato 16 novembre, toccherà la spiaggia tra Vallone Due Miglia e Lido Ritz a Campomarino Lido grazie ai volontari di Legambiente Molise ed al Comune.

‘Clean Sea Life’ è un progetto europeo, di cui Legambinete è partner, che si propone di accrescere l’attenzione del pubblico sui rifiuti marini e di promuoverne l’impegno attivo e costante. La sfida, complessa e globale, punta all’eliminazione della plastica in mare grazie al coinvolgimento sempre maggiore di cittadini, operatori del mare e istituzioni, uniti nel fronteggiare una delle più gravi emergenze ambientali degli ultimi anni.

“Ogni anno – si legge nel comunicato di Legambiente Molise – Finiscono nei mari e negli oceani di tutto il mondo oltre 8 milioni di tonnellate di rifiuti, la maggior parte dei quali in plastica. E il loro impatto non riguarda solo le specie marine, come tartarughe, cetacei e uccelli che possono ingerire o rimanere intrappolati nei rifiuti abbandonati, con conseguenze spesso letali, ma la nostra stessa salute: i frammenti di plastica, infatti, possono diventare veicolo di sostanze tossiche che potrebbero entrare nella catena alimentare, finendo così sulla nostra tavola”.

In soli tre anni il progetto ‘Clean Sea Life’ è stato in grado di coinvolgere 16mila persone, 2mila studenti, 220 circoli nautici, di subacquea e pesca e 120 operatori turistici e balneari. Più di 4mila persone hanno preso parte alle attività di pulizia di spiagge e fondali e sono state raccolte oltre 34 tonnellate di spazzatura marina. “Ed è proprio per contribuire a salvaguardare il nostro prezioso ecosistema marino che Legambiente ha aderito al progetto individuando la Spiaggia tra Vallone Due Miglia e Lido Ritz, come area in cui operare poiché interessata da notevoli quantità di rifiuti portati dalla corrente marina e, perché, per la prima volta quest’anno, ha accolto l’ovodeposizione di una tartaruga”, continua la nota stampa.

L’iniziativa prevede il pieno coinvolgimento di volontari locali in un’attività di monitoraggio scientifico dei rifiuti, effettuata tramite un protocollo riconosciuto a livello europeo che ci permetterà di acquisire dati per studiare il fenomeno dello spiaggiamento dei rifiuti, soprattutto rispetto a quantità e possibili fonti. Grazie a questa caratterizzazione sarà quindi possibile mettere in campo azioni mirate a limitare la dispersione dei rifiuti nell’ambiente marino e costiero, con i rischi che la loro presenza comporta. Durante la giornata i volontari si rimboccheranno le maniche per prendersi cura del nostro mare in prima persona e impegnarsi a farlo anche nei prossimi anni al grido di “Tutti insieme per un mare pulito”. Per maggiori informazioni: www.cleansealife.it

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