Campobasso

Traffico e smog, arrivano i rilevatori per monitorare le auto in centro città

Tre zone nevralgiche della città saranno controllate con appositi rilevatori di traffico. Parliamo dell’incrocio tra via Monsignor Bologna, via Trivisonno e viale Manzoni, quello tra piazza d’Ovidio, la sopraelevata di Corso Bucci e piazza Vittorio Emanuele e infine dell’incrocio tra il corso, piazza Municipio e via Pietrunto.

Da domani (18 ottobre) fino al prossimo 23 ottobre – dalle ore 18:30 alle ore 20 – saranno installate apposite stazioni che consentiranno di “fornire un quadro preciso del numero di autoveicoli, della loro direzione e delle criticità orari e del traffico veicolare e pedonale che transitano in quelle zone”. E’ quanto si apprende nell’ordinanza di Polizia Municipale diramata dal Comune di Campobasso che ha deciso di accettare la proposta della società Miovision.

L’installazione di rilevatori di traffico infatti consentirà di monitorare e avere un quadro più chiaro del traffico cittadino e quindi di elaborare “soluzioni utili” ad evitare la concentrazione di vetture in certi orari, oltre che ad “attuare strategie per la sostenibilità della mobilità e dell’ambiente”. Dunque “il Comune invita la cittadinanza a non manomettere danneggiare o a rimuovere la strumentazione poiché tali condotte saranno sanzionate secondo quanto previsto dalla legge”.

Gli apparecchi riprenderanno e registreranno in forma anonima i flussi del traffico veicolare e pedonale. Dati che poi saranno riportati su appositi grafici e forniranno indicazioni utili al Comune non solo per portare eventuali miglioramenti alla viabilità cittadina, ma anche per prendere provvedimenti per abbattere l’inquinamento a Campobasso. Nel capoluogo sono stati registrati infatti elevati livelli di smog risultando tra le città che hanno sforato i limiti di legge di biossido di azoto.

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