Trasporto ferroviario

Stazioni e linee più moderne, meno passaggi a livello: la Regione chiede investimenti a Rfi

La modernizzazione della rete ferroviaria molisana al centro dell’ultimo incontro fra l’assessore ai trasporti della Regione Molise Vincenzo Niro, la società Rfi e il presidente della sezione trasporti di Confindustria Molise. Un tema fondamentale per i tantissimi utenti che quasi quotidianamente affrontano una serie di disagi sui treni e sulle tratte verso Roma (definita da Legambiente una delle peggiori d’Italia) e verso Napoli.

Le prospettive di miglioramento delle infrastrutture su ferro: questo il tema del summit, durante il quale il gruppo Ferrovie dello Stato (di cui RFI ormai fa parte) ha confermato l’importanza del processo di velocizzazione ed elettrificazione sulla rete molisana. Un processo che comporterà “il necessario rifacimento dell’armamento ed assicureranno l’abbattimento dei tempi di percorrenza”, le parole di Niro.

Interventi che richiederanno dunque degli investimenti. “In quest’ottica – ha riferito ancora l’assessore – la Regione Molise ha chiesto ad RFI di mettere in campo tutte le azioni finalizzate a migliorare l’accessibilità al servizio ferroviario e a favorire l’integrazione intermodale assicurando nel corso del 2020 l’avvio delle attività di rinnovo dei binari e di elettrificazione della linea Matrice-Venafro”.

Durante l’incontro è stata anche confermata la disponibilità ad avviare un programma di dismissione dei passaggi a livello presenti lungo la tratta ferroviaria Molisana e in particolare quelli che ricadono all’interno della città di Campobasso. Il che comporterà anche la contestuale azione di ammodernamento delle stazioni molisane e in particolare la riqualificazione nelle aree esterne alla stazione ferroviaria di Campobasso, il rifacimento della stazione del sottopasso di Carpinone e l’ammodernamento della stazione di Isernia.

Un’altra novità riguarderà l’attivazione del nuovo sistema di controllo della marcia del treno di cui Rfi ha programmato l’aggiornamento infrastrutturale e tecnologico. La prossima riunione si svolgerà il 12 novembre, successivamente al tavolo sul sistema di mobilità regionale in programma il 5 novembre dal quale potrebbero emergere ulteriori spunti

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