Termoli

Muore 40enne operaio alla Fca di Cassino, il cordoglio dei sindacati

La morte di un 40enne operaio Fiat all’interno dello stabilimento Fca di Cassino ha fatto rapidamente il giro dei reparti a Rivolta del Re, dove i colleghi di Termoli sono stati comprensibilmente colpiti da una tragedia che fa riflettere sulle condizioni di sicurezza sul lavoro.

A poche ore dal fatto, accaduto stanotte attorno alle 3, il Soa, Sindacato Operai Autorganizzati e la Flmuniti Cub di Fca Termoli fanno sentire la loro voce ed esprimono solidarietà per quanto successo.

“Anche alla Fca di Cassino tanta cassa integrazione, dal reparto montaggio il collega operaio Fabrizio faceva fatica ad andare avanti, da poco tempo era stato spostato al reparto presse a freddo, reparto ancora in produzione. Questa notte ha trovato la morte sul terzo turno verso le ore 3. Il collega operaio era intento ad agganciare uno stampo quando sarebbe rimasto travolto rimanendo ucciso sul colpo”.

I sindacati firmatari dell’intervento se la prendono con l’azienda. “Mentre Fca è intenta a caricare cassa integrazione e a sciolinare piani industriali fantasma, c’è chi continua a subire e vergognosamente dentro uno stabilimento questa notte per un operaio è arrivata la morte. Intanto dagli operai di Termoli giunge la solidarietà e vicinanza alla famiglia del collega. La vita non può essere barattata dai numeri. Siamo pronti con lo stato di agitazione”.

La Uilm Termoli ha invece espresso “il proprio cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia del lavoratore morto questa notte nello stabilimento Fca di Cassino. In questo tragico giorno è doveroso unire tutte le forze affinché il tema della sicurezza sia sempre più un impegno concreto che eviti il ripetersi di queste tragedie”.

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