Campobasso

Il film su Sandro Pertini strega i giovani: “La sua vita, una lezione per la classe politica di oggi”

Gli studenti dell’istituto che porta il nome del Presidente della Repubblica su cui Giambattista Assanti ha realizzato l’opera cinematografica, hanno assistito in anteprima nazionale alla proiezione della pellicola che – fra l’altro - vede in scena anche un pezzo di Molise, alcune scene del film sono state girate infatti nella nostra regione, in particolare a Campobasso e Ferrazzano, segno del profondo legame del regista con la nostra terra

Sandro Pertini, non un Presidente ma il Presidente (della Repubblica) più amato degli italiani, morì nel febbraio del 1990, a 94 anni. Il film sull’uomo e sul politico, padre della Repubblica italiana, porta la firma di Giambattista Assanti che questa mattina – 9 ottobre – è salito sul palco del Teatro Savoia per presentare la sua opera cinematografica in anteprima nazionale agli studenti della scuola che di Sandro Pertini porta orgogliosamente il nome: l’istituto ad indirizzo linguistico e biotecnologico di via Scardocchia.

E proprio i ragazzi, all’uscita dal teatro dopo aver visto il film, erano un fiume in piena di opinioni e considerazioni.

Commossi ed entusiasti, ognuno di loro ha espresso parole di encomio rispetto al coraggio del giovane Pertini nella sua lotta contro il fascismo e il regime.

Lavoro eccellente quello di Assanti (candidato ai David di Donatello e che fra qualche giorno sarà presentato alla mostra internazionale del cinema di Venezia), il regista ha raccontato il Presidente nel periodo più turbolento della sua vita, e di quella della nazione tutta: cioè la dittatura cui Pertini si oppose fermamente, pagando di persona le conseguenze per tale affronto al regime mussoliniano. Da qui il nome del lavoro: “Il giovane Pertini, combattente per la libertà”.

film pertini

“Per noi è stato un orgoglio – ha detto il preside dell’Istituto Umberto Di Lallo – ma è stato soprattutto un momento di crescita per i nostri ragazzi che in questi 90 minuti hanno imparato molto di una fetta di storia determinante per la nostra identità traendone fra l’altro insegnamenti di vita rilevanti”.

Entusiasta anche il regista che negli occhi dei ragazzi ha colto attenzione e commozione. Per il suo film ha scelto anche due docenti: Maria Luisa Forte nella parte di Marcella Monaco e Umberto Anzini nella parte di Giuliano Vassalli (che ha avuto un ruolo di primo piano nella fuga dal carcere di Pertini). “Provengo dalla scuola di cinema di Sergio Leone – ha confessato Assanti – il quale insegnava che il cinema si fa con i grandi attori e con quelli che danno un tocco di realismo in più. Da qui la mia scelta e posso affermare assolutamente indovinata”.

Umberto Anzini si è detto felice del ruolo che ha ricoperto nel film ma soprattutto “dell’attenzione che gli studenti hanno riservato ai messaggi trasmessi dalla storia di Sandro Pertini”.

Un film che – fra l’altro – vede in scena anche un pezzo di Molise, alcune scene del film sono state girate infatti nella nostra regione, in particolare a Campobasso e Ferrazzano, segno del profondo legame del regista con la nostra terra.

Prodotto e distribuito dalla Genoma Films, con il patrocinio della Provincia di Campobasso, del CentroStudi Pertini, della Fondazione Gramsci, della Fondazione Saragat, dellaFondazione Turati, del Circolo Fratelli Rosselli, della Presidenza del Consiglio dei Ministri, è stato selezionato dalla Camera dei Deputati per la celebrazione dell’anniversario della nascita del Presidente, il 25 settembre 2019.

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