Termoli

Convocato il Consiglio sullo Zuccherificio. Si chiedono risposte a Regione e Governo

È stata accolta la richiesta di convocare un Consiglio comunale monotematico aperto sulla questione dello Zuccherificio. L’assise si terrà venerdì 18 ottobre alle 17.30. Erano stati i quattro consiglieri consiglieri comunali Nick Di Michele, Antonio Bovio, Ippazio Stamerra, Daniela Decaro (gruppo del M5S) e Marcella Stumpo (Rete della Sinistra) a richiedere la convocazione.

Così i consiglieri nel presentare l’ordine del giorno del Consiglio che è stato convocato per venerdì. “Sono passati vari anni da quando lo Zuccherificio del Molise, ora ex, ha intrapreso una fase di declino fino al completo smantellamento avvenuto in questi ultimi mesi; lo smantellamento ha coinciso con l’inizio del dramma soprattutto economico delle maestranze che lavoravano nel predetto stabilimento e le società che si sono susseguite, pur affrontando con impegno la sfida per la sopravvivenza dello stesso impianto, hanno dovuto cedere alla triste realtà”.

I consiglieri, nel documento congiunto, affermano che “le forze politiche regionali, pur mettendo in campo varie iniziative che dovevano dare alternative tangibili, non sono mai riuscite a risolvere definitivamente le richieste dei lavoratori” e che la Regione Molise “aveva una partecipazione del 100% sullo Zuccherificio del Molise e quindi poteva procedere alla ricollocazione dei suoi dipendenti”.  Allo stato dell’arte però gli ammortizzatori sociali per i dipendenti sono scaduti o in fase di prossima scadenza e nessuna soluzione per loro si è trovata.

I consiglieri comunali di minoranza chiedono dunque a Sindaco e Giunta di sollecitare gli organi del governo nazionale e della Regione Molise affinché pongano in essere tutte le iniziative per ricollocare i dipendenti che in questi anni non hanno ancora trovato alternativa alla precedente attività presso lo stabilimento saccarifero. Inoltre danno mandato al presidente del consiglio comunale di trasmettere il presente ordine del giorno alla Regione Molise, alla delegazione parlamentare molisana e al Ministero del Lavoro.

 

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