Montenero di bisaccia

Comunali 2020: Palombo (Leu) chiede di unire le forze, sì da attivisti M5S: “Pronti al confronto”

All’apertura di Nicola Palombo di Leu, risponde la disponibilità al confronto degli attivisti del Movimento Cinque Stelle. Prove di alleanza a Montenero di Bisaccia in vista delle elezioni comunali della primavera 2020.

“Abbiamo letto con molto interesse e attenzione, il comunicato del consigliere Comunale Nicola Palombo, capogruppo di Costruiamo il Futuro. Vogliamo innanzitutto ringraziarlo pubblicamente per aver espresso parole di apprezzamento per il nostro impegno politico, a livello locale, che si è consolidato negli anni” si legge in una nota firmata da Elio Caserio, Tiziana Colameo, Pino Di Paolo, Gianni Laviola, Gianluca Monturano e Luciano Monturano.

“Abbiamo sempre cercato di lavorare per il bene della nostra cara comunità, senza mai pensare agli interessi singoli e di parte e soprattutto non abbiamo mai cercato il consenso, tra i cittadini, a tutti i costi”.

Quindi da parte gli attivisti uno sguardo rivolto alle comunali 2020. “In riferimento alla imminente campagna elettorale per le Amministrative del Comune di Montenero di Bisaccia, che si terranno nella primavera del 2020, ponendoci in netta e totale contrapposizione all’attuale e fallimentare esperienza Amministrativa (ormai decennale) del Sindaco Travaglini e di tutti i suoi Assessori e Consiglieri, come già evidenziato dal consigliere Palombo, anche noi constatiamo una situazione di effervescenza politica che sta portando ad un evidente mutamento degli scacchieri”.

Gli attivisti grillini ripropongono la medesima visione di Palombo. “È ormai chiara l’operazione di restaurazione messa in piedi da desueti e camaleontici “arnesi della politica”, i quali rifiutandosi di fare “non uno ma due passi indietro”, con atteggiamento “levantino” e con metodo scientifico, sperano di “ammaliare (di nuovo) la popolazione”, così da poter ottenere una nuova verginità politica e una ritrovata visibilità amministrativa. Il riferimento va ai soggetti che hanno già amministrato il nostro Comune e hanno contribuito, in larghissima parte, a portare Montenero nella “secca stagnante” in cui versa attualmente”.

Da qui la volontà di dare una svolta. “Siamo certi che i cittadini di Montenero siano oramai stanchi e stufi degli arcinoti giochini di “voltagabbanismo” (nei quali alcuni otterrebbero con facilità la medaglia d’oro) e dei continui cambi di casacca. Per questa ragione, riteniamo che per programmare in modo efficiente ed efficace l’attività amministrativa necessaria alla rigenerazione del nostro territorio, occorra innanzitutto chiarezza e coerenza. La nostra comunità, come risulta evidente a tutti i cittadini non ha più molto tempo a disposizione; essa attraversa una condizione di fortissimo disagio morale, ambientale, economico e sociale.

Tutti gli indici economici sono negativi e in particolare la disoccupazione che viaggia molto oltre la media nazionale, e non solo tra i giovani. L’alto tasso di spopolamento, risultante dalle attuali sole 6449 residenze (fonte Istat del 30.04.2019), dipende soprattutto della fatiscenza delle infrastrutture comunali e della mancanza di servizi ai cittadini e alle imprese, idonei alla crescita e allo sviluppo socio-economico”.

All’apertura di Paolmbo, c’è quindi una risposta positiva. “In sintesi, crediamo anche noi che occorra iniziare un percorso di cambiamento coinvolgendo altre forze politiche e la società civile, purché siano, come dice il consigliere Palombo, “belle” e aggiungiamo “sane”, “competenti” e non lottino per antonomasia “contro qualcosa” e/o “contro qualcuno”.

In definitiva, occorre, pur partendo da esperienze diverse, cercare un processo di convergenza sui temi innovativi, finalizzati a promuovere la rinascita della nostra amata Comunità.  Di tutto questo siamo consapevoli e ci rendiamo disponibili al confronto”.

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