Calcio a 5, serie b

Chaminade Campobasso, al Pala Selva Piana arriva il Torremaggiore

In queste prime gare di campionato mister Tavone ha dovuto fare i conti con qualche defezione. Weigels da lunedì è in Portogallo con la Nazionale tedesca per le qualificazioni ai Mondiali, bloccati in infermeria Passarelli e Ruscica entrambi per un problema alla caviglia.

Settimana intensa per la Chaminade Campobasso che ha dovuto analizzare il pareggio dell’Aquila. Prossimo step al Selva Piana, domani arriva il Torremaggiore. Le due formazioni si sono già affrontate nella Coppa Italia di Serie B, vittoria 5-0 dei molisani. Basarsi su quella gara è impossibile, il team pugliese nell’esordio di campionato ha ospitato e superato 8-4 la corazzata del Giovinazzo, poi sono arrivate due sconfitte Molfetta prima e Canosa poi ma le prestazioni sono state sempre molto positive.

Il raggruppamento G si sta dimostrando equilibrato, puoi vincere e perdere con tutte, non sono ammessi cali di concentrazione. In queste prime gare di campionato mister Tavone ha dovuto fare i conti sempre con un organico incompleto. Anche domani ci saranno delle defezioni: Weigels da lunedì è in Portogallo con la Nazionale tedesca per le qualificazioni ai Mondiali, bloccati in infermeria Passarelli e Ruscica entrambi per un problema alla caviglia. Nessuna preoccupazione per la formazione, i rossoblù hanno un organico importante, ogni elemento della rosa non è un sostituto ma un titolare questa estate la rosa è stata costruita proprio in quest’ottica. In queste prime giornate di campionato la Chaminade ha evidenziato un limite nel saper chiudere le gare, tante le azioni offensive costruite troppo poche in proporzione quelle concretizzate. In settimana mister Tavone ha lavorato proprio sull’approccio mentale al match.

Cosa ci vuole per vincere una gara? TECNICA, GRUPPO E CUORE. La Chaminade ha dimostrato di avere queste caratteristiche, bisogna solo farle coincidere in un’unica gara. Domani alle ore 16.00 al Pala Selva Piana Chaminade – Torremaggiore sarà arbitrata da Pierluigi Minardi di Cosenza e Daniele Romano di Salerno, cronometrista Giglio Pietro Granata di Sala Consilina.

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