Consiglio regionale

Cave, tutela mare e Piano paesaggistico: passano le mozioni Manzo. “Tuteliamo il territorio”

La consigliera regionale del M5S Patrizia Manzo commenta con soddisfazione l’approvazione delle due mozioni a sua firma sul Piano Cave e sulla tutela del mare, nonché della mozione firmata col collega Angelo Primiani sul Piano paesaggistico regionale.

“La prima mozione approvata all’unanimità riguarda il Piano Cave che il Molise attende da 14 anni, caso unico in Italia. La Regione disciplina l’attività estrattive con la legge regionale 11/2005, ma pur prevedendo all’articolo 4 l’adozione del Piano, fondamentale strumento per rendere compatibili le esigenze di carattere produttivo con quelle di salvaguardia dell’ambiente e territorio, finora non si è ancora dotata di tale pianificazione. Con la mozione approvata, il Consiglio regionale ha impegnato la Giunta a presentare entro quattro mesi una mappatura della cave attive e soprattutto di quelle dismesse al fine di evitare rischi ambientali e tutelare il paesaggio nonché, appunto, a dotare il Molise di una pianificazione per le attività estrattive”.

La Manzo lo definisce “un atto che punta sulla tutela dell’ambiente. Stessa cosa per l’altra mozione approvata, quella a tutela dei nostri fiumi e del nostro mare. In questo caso abbiamo ottenuto la costituzione di un tavolo tecnico di coordinamento per sottoscrivere un protocollo d’intesa tra la Regione Molise, la Capitaneria di Porto e il Comune di Termoli, i Comuni di Campomarino, Montenero di Bisaccia e Petacciato, oltre ad Arpa Molise, alle associazioni operanti nel settore della pesca e a ogni altra istituzione interessata, per tutelare la qualità dell’ambiente marino e della costa, rimuovere i rifiuti dai fondali marini, raccogliere e riciclare i rifiuti plastici presenti in mare senza pesare ulteriormente sulle spalle dei pescatori. Previsto anche un progetto di studio finalizzato ad applicare in Molise la tecnica che intercetta i rifiuti presenti nelle acque fluviali prima che giungano al mare e che coinvolgerà i vari enti aventi funzioni in materia di gestione dei corsi d’acqua, dalle Autorità di Bacino ai consorzi di bonifica.

La Regione, inoltre, abbraccerà la politica ‘fishing for litter’ (letteralmente ‘pesca dei rifiuti’) attraverso il nuovo piano dei rifiuti o con l’approvazione di una normativa regionale in materia di smaltimento dei rifiuti raccolti accidentalmente dai pescatori: un’importante attività di recupero delle plastiche smaltite nei nostri mari”.

A conclusione, c’è poi la terza mozione. “Infine è stata approvata la nostra mozione che impegna la Giunta a dotarsi subito di un Piano paesaggistico, strumento con cui la Regione definisce gli indirizzi e i criteri relativi alla tutela, alla pianificazione, al recupero e alla valorizzazione del paesaggio e ai relativi interventi di gestione. Sulla base delle caratteristiche morfologiche, ambientali e storico-culturali e in riferimento al livello di rilevanza e integrità dei valori paesaggistici, il Piano ripartisce il territorio in ambiti omogenei, a partire da quelli di elevato pregio paesaggistico fino a quelli compromessi o degradati. Stiamo quindi parlando di un piano fondamentale, sovraordinato ad altri strumenti di pianificazione urbanistica.

Sono atti accomunati dalla loro vocazione a tutela dell’ambiente e del territorio, atti grazie ai quali il Molise diventa più vivibile e più civile. È una giornata importante perché il paesaggio è patrimonio della nostra identità”.

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