La manifestazione

Sciopero generale per il clima, aderisce anche Casa del popolo di Campobasso

Casa del Popolo di Campobasso aderisce e partecipa alle mobilitazioni in programma venerdì 27 settembre per lo sciopero generale per il clima.

L’annuncio arriva dalla sede di via Gioberti dove spiegano i motivi dell’adesione: “Dal 15 marzo milioni di giovani e giovanissimi sono scesi nelle piazze per far sentire la loro richiesta di cambiamento, la loro volontà di trattare con rispetto il pianeta e salvarlo dal caos climatico a cui stiamo andando incontro a tutta velocità.

Lo stato di emergenza nel quale il Pianeta Terra è entrato da diversi anni, a causa del surriscaldamento dovuto al crescente inquinamento atmosferico, non ha spinto finora ad invertire la rotta né su scala globale né a livello nazionale. I frequenti richiami di tanta parte della comunità scientifica rimangono inascoltati e vengono spesso accusati di allarmismo e catastrofismo. Ma l’intensificarsi di sempre maggiori catastrofi, solo apparentemente naturali, sta lì a dimostrarci che stiamo correndo verso il baratro e che le ripercussioni del crescente riscaldamento del pianeta sono destinate ad essere devastanti.

Purtroppo – argomentano ancora dalla Casa del Popolo – la Terra è stata colonizzata dal capitalismo ed il sistema economico resta rigorosamente ancorato ad una logica di sfruttamento della natura e di progressiva concentrazione delle ricchezze nelle mani di sempre meno persone. La corsa forsennata al profitto, che ha portato alla creazione di una smisurata massa di capitale finanziario che agisce ormai al di fuori di qualsiasi logica di crescita equilibrata, è la causa fondamentale di una produzione inquinante ed incurante della salvaguardia degli equilibri del nostro ecosistema.

Il terzo sciopero globale è un grido d’allarme ma anche una chiamata ad agire. Aspettarsi che i governi, le grandi istituzioni finanziarie o le aziende multinazionali mettano in campo un cambiamento radicale del modello di sviluppo non ha senso. La giornata di mobilitazione del 27 settembre deve essere l’inizio di una grande stagione di mobilitazione. C’è un complesso di politiche ambientali e, contemporaneamente, di lotta alle disuguaglianze sociali, che vanno agite tutti i giorni e sulle quali sarà molto importante concentrarsi già da quest’autunno. Nelle prossime settimane presso Casa del Popolo si terranno seminari e iniziative tematiche al fine di fornire informazioni e maggiori conoscenze sui cambiamenti climatici”.

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