Bassomolise

Oltre 20mila persone in crisi idrica, ancora acqua a singhiozzo. Si lavora alle pompe, soluzione vicina

Dopo la smentita alla soluzione del guasto e la chiusura notturna, sembra che il problema sia stato finalmente risolto nella tarda mattinata di oggi, 24 oggi: il flusso sta tornando regolare. Montenero completamente a secco da ieri, dopo una fase di acqua a intermittenza. Poche ore di erogazione a Petacciato, Guglionesi e San Giacomo, dove i serbatoi stentano a rialzarsi di livello. Il problema è stato riscontrato alla pompa di sollevamento dell'impianto di Guglionesi.

Ancora una notte di rubinetti a secco, e una mattinata – quella di oggi 24 agosto – iniziata male, con la comunicazione da parte di Molise Acque che il guasto alle pompe di sollevamento dell’impianto di Guglionesi non era stato risolto. Ma intorno alle 11 e 30 una comunicazione più rassicurante da parte del gestore regionale del servizio idrico: la riparazione del guasto sembra vicina. Carlo Tatti, ingegnere di Molise Acque, ha infatti garantito ai sindaci dei 4 centri interessati dal disservizio (Guglionesi, Petacciato, San Giacomo e Montenero) di essere riusciti a ripartire con il sollevamento e che “il flusso idrico sta viaggiando regolarmente, ora si attendono i tempi necessari alla regolarizzazione”. 

Una buona notizia, quella che la gente aspettava dopo tre giorni di disagio durante i quali è cresciuta la rabbia aumenta, con cittadini infuriati e sindaci bersaglio del malcontento che impazza tra social e vita “reale”. Rischio di attività semi-paralizzate nel fine settimana, quando il lavoro di ristoranti e bar cresce in maniera esponenziale. Il problema è l’emergenza idrica che da tre giorni sta interessando 4 Comuni bassomolisani, tra i più popolosi peraltro.

Petacciato, Guglionesi, Montenero di Bisaccia e San Giacomo degli Schiavoni hanno registrato anche oggi, sabato 24 agosto, una riduzione del flusso idrico tra il 50 e il 70%. Con la presenza di turisti ed emigrati rientrati in paese per il mese di vacanza, la dotazione idrica è assolutamente insufficiente per la popolazione.

Oltre 20mila le persone coinvolte dal disservizio, addebitabile alla rottura della elettropompa dell’impianto di Guglionesi che rifornisce, a cascata, anche gli altri.

I tecnici incaricati da Molise Acque, ente gestore del servizio, non sono riusciti a riparare l’elettropompa malgrado ieri pomeriggio fosse circolata la notizia che la soluzione del problema era vicina. Purtroppo così non è stato, come questa mattina i sindaci hanno appreso, loro malgrado. ma in mattinata sono arrivate le garanzie che la soluzione è vicina, e forse si eviterà la chiusura serale e notturna oggi.

C’è chi, come il sindaco di Petacciato Roberto Di Pardo, chiede tempi certi per la soluzione di un problema che, afferma, “sta facendo scappare i turisti. Non si può andare avanti così”.

L‘acqua è tornata per qualche ora questa mattina ma il livello del serbatoio, con la differenza di metri cubi in entrata e in uscita, non consente di tenere ulteriormente aperti i rubinetti.

A Montenero di Bisaccia la situazione più grave: qui il flusso è completamente bloccato. Acqua chiusa durante la notte e non riaperta questa mattina, perché la situazione non lo consente.

leggi anche
pompa sollevamento  guglionesi
Basso molise
Sostituita la pompa idrica rotta, flusso regolare. L’emergenza rientra
potabilizzatore
Crisi perenne
Il paradosso: arriva pioggia dal cielo, ma l’impianto del Liscione si rompe ancora e lascia due paesi senz’acqua
commenta