Fantapoesie

Governo baby

In diretta dal Palazzo del Quirinale, andrà in onda, a reti unificate, il messaggio del Presidente Della Repubblica Mago Merlino per l’insediamento del nuovo Governo Baby. “Cari italiani, con enorme piacere, vi presento il primo governo senza fine legislatura, della storia della Repubblica Italiana, eletto dai bambini. Presidente del Consiglio più votato è Peter Pan, grazie alla sua eterna giovinezza è diventato un ottimo leader e abile stratega. Ministro della Salute designato è Mary Poppins, la bambinaia più amata e stravagante, una tata creativa e fantasiosa, affascina i piccoli con le sue magie, e poi basta un poco di zucchero e la pillola va giù; la più idonea per la tutela della salute umana e per il coordinamento del Sistema sanitario nazionale. Ministro dell’Economia e delle Finanze incaricato è Zio Paperone, un risparmiatore, colui che sa far quadrare i conti, non si fida di nessuno e detesta gli scansafatiche; il migliore per controllare le spese pubbliche, le entrate dello Stato, bilanci e politiche fiscali.

Come Ministro dell’Interno è stato deputato Dumbo, dalla personalità dolce e divertente, odia la solitudine, non si arrabbia mai e non ha risentimento verso nessuno; eccellente per chi deve coordinare le forze di polizia, tutelare l’ordine e la sicurezza pubblica. Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali investito è Cenerentola, una ragazza che svolge le dure faccende domestiche, gentile e spensierata, ubbidiente verso il prossimo nonostante fosse vittima di bullismo; la più appropriata per impegnarsi di sviluppo dell’occupazione, riduzione delle condizioni di bisogno e disagio delle persone.

Ministro della Giustizia scelto da voi è Topolino, coraggioso e altruista, fin troppo curioso ma encomiabile nel trovare soluzioni a qualsiasi problema; l’ideale per chi è preposto a organizzare l’amministrazione giudiziaria penale, civile, minorile e dei magistrati. Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca è Alice e il suo Paese delle Meraviglie, una bambina semplice, capace di insegnare lezioni di vita, in grado di giocare con le parole e instaurare dialoghi surreali; la più adeguata per amministrare l’istruzione nelle scuole e vigilare sulle istituzioni universitarie.

Il Ministro della Difesa preferito è Ercole, una persona d’azione, incarna il codice cavalleresco, sicuro di sè e delle proprie capacità; perfetto per l’amministrazione civile e militare della difesa e delle forze armate.” Un dubbio mi sovviene: ma un qualcosa del genere lo abbiamo vissuto, lo stiamo vivendo o dobbiamo ancora viverlo? Una cosa è certa, nessuna crisi o elezioni anticipate, ci toglierà la voglia di ritornare bambini.

(Alessio Toto …Tra un motore e un cambio mi sono laureato in Sociologia e, scrivo poesie con lo scopo di arrivare al vostro cuore…)

commenta