Campobasso

Barriere architettoniche, contributi per i disabili che vivono nei condomini

L’amministrazione comunale del capoluogo di regione rilancia le opportunità offerte in favore dell’eliminazione delle barriere architettoniche: contributi per i disabili che vivono in condomini

Buone notizie per i disabili costretti a lottare quotidianamente con le barriere architettoniche. Chi risiede in condomini in cui la propria mobilità è ostacolata da barriere, può accedere a forme di contributo. A rilanciare le opportunità offerte in favore del superamento delle barriere architettoniche è il Comune di Campobasso.

Hanno diritto al contributo le persone disabili con menomazioni o limitazioni funzionali permanenti, ovvero quelle relative alla deambulazione e alla mobilità, che risiedono in condomini. L’agevolazione per l’eliminazione delle barriere architettoniche riguarda le parti comuni a tutti i condomini.

Il contributo arriva da lontano. Nel 2011, con la legge n.232 “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2017 e bilancio pluriennale per il triennio 2017 – 2019”, è stata prevista l’istituzione presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, di un fondo destinato, in parte, all’eliminazione delle barriere architettoniche. La Regione Molise ai sensi della legge numero 13/89, art.9, ha previsto dei contributi a fondo perduto per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati, nella misura prevista dalla norma.

La domanda di contributo deve essere presentata esclusivamente dal disabile o da colui che esercita la potestà o possiede la tutela del soggetto. Di conseguenza, nel caso del proprietario di un alloggio o dell’amministratore di un condominio in cui risiede un disabile, deve essere il disabile stesso a presentare la domanda di contributo. Gli adeguamenti e gli interventi finanziabili possono riguardare sia opere per l’accessibilità all’immobile, sia opere per la visibilità che per l’adattabilità. I moduli sono disponibili sul sito internet del Comune di Campobasso e vanno consegnati presso lo Sportello Unico per l’Edilizia del Comune, dove è possibile reperire maggiori informazioni.

NG

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