Termoli

Scommessa su Pozzo Dolce: nuova illuminazione, sfalcio d’erba, fontana e parapetti sicuri fotogallery

L’amministrazione comunale, su spinta delle Commissioni Lavori Pubblici ed Ambiente, ha predisposto un intervento di manutenzione di pozzo Dolce che prevede messa in sicurezza, sfalcio d’erba, pulizia dai rifiuti, pittura dei parapetti, illuminazione, cestini e ripristino della fontana. I lavori sono partiti ieri mattina e dureranno per tutta questa settimana e per la prossima

Pozzo Dolce tornerà a splendere, dopo anni di vita grama e di occasionali pulizie, come denunciato diverse volte da Primonumero.it. Era questo l’auspicio dei tanti termolesi che, ora, la nuova amministrazione comunale guidata dal sindaco Francesco Roberti sta mettendo in atto: tassello dopo tassello, la più bella balconata con affaccio sul mare risorgerà dall’incuria e dal degrado per essere nuovamente fruibile a cittadini e turisti, restituendo alla città uno dei simboli più amati.

I lavori sono iniziati nella prima mattina di ieri, mercoledì 10 luglio, e proseguiranno per tutta questa settimana e per la prossima. Il primo lotto degli interventi ha celato allo sguardo i mosaici che compongono il pavimento del piano superiore della terrazza panoramica: la ditta Rieco, affidataria del servizio di raccolta differenziata, ha provveduto ad eliminare i pezzi delle bottiglie di vetro che coprivano la pavimentazione ed ha portato via diversi chili di rifiuti ingombranti e non abbandonati dagli incivili. Sono anche stati puliti i tombini, ormai otturati, che creavano il ristagno dell’acqua piovana.

La presenza massiccia di scarti abbandonati sull’affaccio a forma di occhio che dà sulla strada e sul Lungomare rappresenta il più grande problema della zona: nei prossimi giorni, infatti, gli incaricati della Rieco torneranno per portare via quanto resta della maleducazione umana. Saranno installati anche diversi cestini per permettere il mantenimento della pulizia degli ambienti. All’interno di questo primo step di lavori è prevista anche la pulizia dell’area esterna del parcheggio che sorge sotto Pozzo Dolce e dove, attualmente, trovano residenza buste di rifiuti.

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Successivamente le attenzioni si sposteranno sulla vegetazione che, a causa dell’assenza di manutenzione ordinaria, è cresciuta rigogliosa, impedendo anche l’accesso all’area in alcuni punti. Lo sfalcio dell’erba, previsto all’inizio della prossima settimana, restituirà anche la vista mozzafiato di cui questo gioiello termolese può fregiarsi.

Ma non finisce qui, perché sono previsti ancora ulteriori interventi a favore di Pozzo Dolce: a cominciare dal ripristino dell’impianto di illuminazione che, da troppi anni, non funziona a dovere. Anche la fontana tornerà finalmente in funzione dopo la pulizia ed i controlli utili a verificare eventuali perdite od otturazioni dei tubi.

Tra gli interventi urgenti c’è anche la messa in sicurezza di tutta l’area e dell’ultimo balcone, dove negli ultimi anni si sono accumulati i rifiuti abbandonati, dove l’inferriata che ha ceduto è stata sostituita da una transenna. Seguirà poi la fase di pittura dei parapetti e l’eventuale asfalto che coprirà la strada brecciata che consente l’accesso a Pozzo Dolce da via Oliviero. Operazioni che rientrano nel vasto programma di manutenzione ordinaria per la prevenzione dei degradi fisici del patrimonio cittadino.

Gli interventi hanno preso avvio in seguito alle riunioni delle due Commissioni, Lavori Pubblici ed Ambiente, e seguiti dal consigliere di maggioranza e componente della IV Commissione Lavori Pubblici Francesco Rinaldi che ha fatto da relatore, ha coordinato ed ha visionato il lavoro delle ditte che si occuperanno della sistemazione di Pozzo Dolce. “Un eccezionale lavoro di squadra – ha commentato lo stesso Rinaldi a Primonumero.it – Grazie a tutti i componenti delle due Commissioni ed ai Presidenti Bruno Fraraccio e Costanzo Pinti per la collaborazione e la disponibilità. Faremo ulteriori sopralluoghi nei prossimi giorni per verificare lo stato dei luoghi”.

In futuro, inoltre, si potrebbero studiare soluzioni per valorizzare al meglio l’area, magari con un sistema di videosorveglianza e l’eventuale eliminazione del chiosco bar, da anni in disuso e finito al centro di un contenzioso, divenuto ormai pericoloso. Il tutto in attesa di una nuova programmazione.

Il primo passo per il recupero della cartolina di Termoli è stato compiuto, ora tocca ai residenti apprezzarlo, averne cura e non tornare ad abbandonare indiscriminatamente i rifiuti che possono essere smaltiti presso il centro di via Arti e Mestieri.

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