#voglionascereatermoli

Liam, nato il 2 luglio 2019 a Termoli: è lui l’ultimo L113. Stop ai parti oggi 7 luglio. Il 21 nuova manifestazione di protesta

Dimessa una donna in attesa di mettere al mondo una bambina: il parto non sarebbe avvenuto entro la mezzanotte e lei è stata trasferita a Vasto. L'ultimo bambino col codice L113, che è diventato virale e compare sulle vetrine di negozi e ristoranti come cifra di resistenza civile, è Liam, nato il 2 luglio. Il comitato spontaneo ha organizzato per il 21 luglio prossimo una manifestazione di protesta pacifica per la quale si attende una grande partecipazione. Intanto il 24 luglio è attesa la decisione del Tar sul ricorso contro la chiusura del Punto nascite.

Si chiama Liam ed è nato a Termoli il 2 luglio 2019. È l’ultimo bambino partorito nel punto nascite del San Timoteo, che dopo più di 45 anni chiude i battenti su decisione della struttura commissariale alla Sanità richiamata dal ministero alla Salute. Oggi 7 luglio è l’ultimo giorno utile per smaltire i ricoveri di donne incinte e per mettere al mondo bambini nel reparto al terzo piano del nosocomio dove sono venute al mondo tante generazioni e si sono susseguiti numerosi medici ginecologi.

Una giornata tristemente storica, che resterà nella cronaca, per la quale attende da più parti e con grande speranza il correttivo della giustizia, cioè il verdetto dei giudici del tribunale amministrativo regionale che, se accoglieranno il ricorso presentato dalle Amministrazioni comunali (per ora 13, capeggiate da Termoli) e dalle pazienti ospedaliere,  potrebbero concedere la sospensiva al decreto di chiusura e riportare in auge la concreta possibilità di tornare a nascere a Termoli, al netto della gravissima carenza di medici che allo stato attuale non potrebbe comunque garantire la sopravvivenza del Punto Nascite.

L 113

L 113, il codice che identifica e ha identificato per decenni sui documenti di identità i nati nell’ospedale adriatico, da oggi scompare. Simbolo però di una battaglia che va avanti e il prossimo 21 luglio, in anticipo di 3 giorni sulla decisione della giustizia amministrativa calendarizzata al 24, ispira una nuova protesta e una battaglia civile senza precedenti.

Il comitato Voglio Nascere a Termoli, organizzazione spontanea che negli ultimi giorni si è rafforzata inglobando migliaia di cittadini, sulla omonima pagina Facebook ha confermato il corteo pacifico per la serata del 21 luglio. Sarà una importante manifestazione popolare, utile a dimostrare l’interesse della gente alla sopravvivenza del Punto nascite.

L 113

L 113 intanto è un hashtag, una cifra di resistenza che moltissime attività commerciali hanno scelto di pubblicizzare nelle vetrine e che tante madri e tanti padri stanno rilanciando sui social, insieme a fotografie di bambini nati al San Timoteo e di pancioni “firmati”.

L 113

Ma di nati a Termoli, per ora, non ce ne saranno più. Anche l’ultima paziente ricoverata, Romina, si è dimessa dall’ospedale San Timoteo in quanto il parto non sarebbe comunque potuto avvenire entro la mezzanotte, scadenza ultima prima che il decreto di chiusura diventi definitivo e partorire qui possa costituire una azione contro la legge. Proprio sul gruppo Facebook Voglio nascere a Termoli l’annuncio. La donna infatti non non era ancora arrivata al travaglio e la sua bambina che dovrebbe chiamarsi Noah sarà messa al mondo nell’ospedale di Vasto.  “Oggi è un giorno triste” l’affermazione del dottor Giuseppe Pranzitelli, tra i promotori del comitato spontaneo. Il reparto è vuoto. Tutte le pazienti sono state dimesse. 

 

leggi anche
reparto ostetricia ginecologia termoli
Ospedale di termoli
Ostetricia e Nido vuoti. “Come a Larino pochi anni fa, sospensiva non basta”. Donne incinte ancora trasferite
commenta