‘L’astronave’ è già all’abbandono, rifiuti ed erbacce proliferano nel PalAltrisport appena montato

È passato un mese dal primo turno delle elezioni comunali e da allora sembra essersi fermato il tempo al PalAltrisport di viale Pertini. I lavori alla nuova struttura sportiva in fase di realizzazione si sono bloccati e il risultato è evidente: l’abbandono più totale, con erbacce che crescono e rifiuti che proliferano. Il rischio che divenga l’ennesimo spreco è evidente.

Non si può certo parlare di sperpero di denaro pubblico, considerato che l’opera deve essere portata a termine da tre diverse aziende come opere di compensazioni per altrettanti lavori edilizi. Ma è un fatto che dopo le elezioni poco o nulla è stato realizzato.

Il grosso pallone che qualcuno ha ribattezzato ‘Astronave’ è stato montato a pochi giorni dalla tornata elettorale delle comunali, anche grazie alla spinta dell’Amministrazione uscente che ne ha fatto un vanto durante la campagna elettorale.

Logica avrebbe voluto che la vita del cantiere fosse proseguita naturalmente anche dopo il voto, ma così non è stato. Le ditte si sono fermate e i lavori con loro. Così nemmeno la parte sottostante al pallone è stata completata. Il cantiere è recintato, ma entrare all’interno di quello che dovrà essere il PalAltrisport, cioè il palazzetto di sport come scherma, danza, arti marziali e pugilato, è decisamente troppo semplice.

Danneggiamenti e vandalismo sono un pericolo evidente, così come il degrado. Già ora è facile notare come sul terreno stiano crescendo delle erbacce, dato che manca persino il fondo che dovrà fare da tappeto alle esercitazioni e agli allenamenti.

Senza contare gli animali selvatici, dagli insetti ai cani randagi, che facilmente possono intrufolarsi all’interno, mentre qualcuno riferisce di aver visto dei cavalli gironzolare proprio nelle vicinanze del ‘pallone. Non per ultimo, una catasta di rifiuti e scarti di edilizia fanno bella mostra ad un angolo della ‘Astronave’.

Insomma l’opera è tutt’altro che conclusa e già rischia di essere rovinata. Per una città che attende un nuovo palasport da oltre 30 anni sarebbe un peccato imperdonabile.