Politica

Fondi Ue, i governatori incontrano il ministro Lezzi: “No a scelte calate dall’alto”

Si è aperta a Roma la partita sulla programmazione dei Fondi europei 2021-2027. Ieri mattina – 25 luglio – a Roma il confronto tra il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, e una rappresentanza della Conferenza delle Regioni. Nella delegazione anche il governatore molisano Donato Toma.

Positivo il bilancio tracciato dal presidente al termine del vertice: “E’ stato un confronto proficuo, che è servito a ribadire l’importanza della politica della coesione, soprattutto per le regioni del Mezzogiorno”. Il governatore molisano ha quindi ribadito che “i territori devono giocare un ruolo fondamentale nella prossima programmazione. Non si può prescindere da essi. Le scelte non vanno calate dall’alto, ma necessitano di una condivisione che parta dal basso, rispettosa dei reali bisogni delle singole regioni”.

Durante il confronto le Regioni hanno chiesto di avere un ruolo di primo piano e per questo hanno sostenuto la necessità di rivedere alcune delle regole delle politiche di coesione. In particolare, ha esplicitato il capo della giunta regionale, “abbiamo indicato un nuovo percorso che dia maggiore impulso al confronto tra Governo nazionale e Regioni in sede di programmazione, rimoduli il rapporto tra programmi operativi nazionali e regionali, operi una riduzione del co-finziamento a carico delle Regioni e lo escluda dal calcolo del Patto di stabilità, tutte misure atte a garantire maggiori risorse alle Regioni”.

Tra i nodi da sciogliere anche “la questione relativa alla semplificazione delle regole, al fine di evitare sovrapposizioni tra Regioni, Governo e Commissione europea e rallentamenti nei procedimenti amministrativi”.

commenta