Provincia di campobasso

Fogli di via obbligatori, furti, ricettazione e sale gioco: il bilancio della Questura

La Questura di Campobasso, nell’ambito delle attività di prevenzione, ha messo in atto negli scorsi giorni diversi provvedimenti tra fogli di via, denunce per furto, ricettazione e servizi di controllo alle sale gioco.

Il Questore di Campobasso ha emesso 11 fogli di via obbligatori sia nella provincia di Campobasso (in particolare nel Basso Molise) che nel capoluogo. La misura di prevenzione è stata applicata sia nei confronti di cittadini italiani residenti fuori regione (nello specifico pugliesi e napoletani) che di stranieri, tutti con numerosi precedenti penali, in particolare per reati predatori.

In particolare va segnalato un cittadino lucchese di 58 anni che non avendo fornito delle giustificazioni plausibili circa la propria presenza nel capoluogo, è stato destinatario di foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno nel comune di Campobasso per un periodo di tre anni, considerato che a suo carico risultano numerosi precedenti di Polizia i cui reati sono stati commessi in altre città e regioni.

Il Commissariato di Polizia Stradale di Termoli ha invece denunciato un giovane 19enne per il reato di ricettazione. Il giovane è stato infatti trovato in possesso di una mountain bike rubata giorni addietro e di cui era stato denunciato il furto. Il giovane ha riferito di averla acquistata da un proprio conoscente per l’importo di 50 euro. La bici è stato poi restituita al legittimo proprietario.

Sempre a Termoli, il personale della Squadra volante ha ritrovato un motociclo di marca ‘Malaguti’ di colore nero che risultava essere stato oggetto di furto. Anche in questo caso il mezzo è stato restituito al legittimo proprietario.

Infine, il personale della Squadra Amministrativa della Questura ha effettuato, con la collaborazione del personale della Squadra Mobile e della Squadra Volante, mirati servizi di controllo in materia di giochi e scommesse, volti a verificare eventuali irregolarità della normativa di settore da parte dei gestori delle sale giochi, nonché ad accertare l’eventuale presenza di minori nei suddetti esercizi pubblici. Nel corso della settimana sono state controllate da parte di personale specializzato 14 attività ed i proprietari delle stesse sono stati diffidati al rispetto delle prescrizioni contenute nella licenza di Polizia. Inoltre i gestori sono stati informati circa l’ampia diffusione degli avvisi predisposti dall’Asrem  per contrastare la dipendenza da gioco d’azzardo.

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