Montenero - petacciato

Carabinieri sventano furto di trattori e fertilizzanti, refurtiva da 200mila euro

I carabinieri di Montenero di Bisaccia e Petacciato hanno sventato un importante furto di trattori e fertilizzanti in una azienda agricola petacciatese al confine fra i due Comuni. Il fatto è avvenuto nella notte fra sabato e domenica, quando erano da poco passate le 3.

Una pattuglia in servizio consorziato disposto dalle Stazioni di Montenero di Bisaccia e Petacciato, ha notato in uno spiazzo isolato nel territorio montenerese, un trattore gommato di grandi dimensioni, con agganciato un carrello con sopra un altro trattore a cingoli.

La posizione e l’orario hanno insospettito i Carabinieri, che erano intenti a eseguire un servizio preventivo disposto proprio per prevenire e reprimere il fenomeno dei furti che desta particolare allarme sociale.

È quindi scattato immeditato il controllo, ma nei paraggi non è stato notato nessuno, per cui tramite la Centrale Operativa di Via Brasile i militari sono risaliti al proprietario del mezzo trasportante, vale a dure una importante azienda agricola del comune di Petacciato.

Dopo poco, l’ignaro titolare ha raggiunto il luogo del ritrovamento e incredulo ha proceduto al riconoscimento dei propri mezzi agricoli. Il successivo sopralluogo effettuato nella sua azienda ha portato a scoprire la presenza di segni di effrazione sul portone del capannone aziendale, da dove mancava anche un cospicuo quantitativo di fertilizzanti, anch’essi trovati poi nei pressi dei mezzi trafugati.

Il valore commerciale di quanto stava per essere rubato ammonterebbe a circa 200mila euro, ma per fortuna i Carabinieri sono riusciti ad individuare i mezzi per tempo e restituirli al proprietario.

Poteva essere un altro colpo messo a segno, ma la prontezza e la sistematica predisposizione di mirati servizi preventivi per la delicata materia – effettuati anche in questo periodo nonostante l’impegno che i Comandi dell’Arma litoranei mettono in campo per fronteggiare le esigenze della stagione estiva – hanno evitato che venisse compiuto.

I carabinieri poi sottolineano alcuni punti fondamentali per evitare che si verifichino fatti del genere. “Il sopralluogo effettuato e il modus operandi del furto sventato mettono in luce le medesime criticità, ovvero, mancanza di un sistema di allarme sonoro sul portone (che può essere semplicemente collegato con la Centrale Operativa dei Carabinieri), l’assenza di un sistema di videosorveglianza che possa magari scoraggiare i malfattori e/o contribuire all’attività investigativa ed infine, ma non per questo meno importante, il fatto che i mezzi nella maggior parte dei casi sono già pronti.

Infatti nel caso in specie l’attrezzatura era pronta per la successiva attività lavorativa, ovvero trattore caricato su carrello e agganciato ad un altro, situazioni che se da un lato consentono all’agricoltore di iniziare subito la giornata lavorativa, dall’altro agevolano quella dei ladri, ai quali non sembrava vero di aver trovato un “pacco” già confezionato”.

L’invito dei Carabinieri della Compagnia di Termoli è quello di “porre la massima attenzione, in primis da parte dei proprietari affinché adottino tutte le cautele necessarie a scongiurare la commissione di tali furti e come di consueto ad ogni singolo cittadino affinché segnali al 112NUE qualsiasi movimento e/o situazione che possa destare sospetto, tale da consentire ad una pattuglia effettuare immediate verifiche”.

E sempre a proposito dell’operato delle pattuglie dei Carabinieri, non più tardi di sabato pomeriggio, i Carabinieri della Stazione di Petacciato hanno individuato e controllato un ragazzo straniero, da tempo residente nella vicina provincia foggiana, che si aggirava in paese e zone limitrofe senza alcuna valida giustificazione.

Dato che c0erano tutti i presupposti di legge, immediata è stata redatta la proposta all’Autorità competente per il Foglio di Via Obbligatorio.

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