Gli agenti della Digos della questura di Campobasso hanno chiuso le indagini sugli incidenti accaduti in occasione dell’incontro di calcio “Ssd Città di Campobasso – Francavilla Calcio 1927”.
Il match si disputò allo stadio “Nuovo Romagnoli” il primo ottobre 2017, e per quei tafferugli la Procura adesso ha emesso gli avvisi di concluse indagini nei confronti di nove tifosi del Francavilla.
Gli stessi, nella circostanza, furono i protagonisti di condotte violente con il lancio di materiale pericoloso e l’utilizzo di corpi contundenti diventando pericolosi per le persone che, al termine dell’incontro, stavano percorrendo a piedi o a bordo delle proprie autovetture, la rotatoria che immette sulla rampa della tangenziale ovest.
Le indagini della Digos, particolarmente complesse e che hanno richiesto accurate attività info-investigative, hanno consentito di comprovare la responsabilità dei tifosi abruzzesi, tutti di età compresa tra i 21 e i 50 anni e gravati da precedenti specifici di polizia, i quali, già all’epoca dei fatti, erano stati deferiti all’Autorità giudiziaria per violazione della normativa sullo svolgimento delle manifestazioni sportive e sottoposti a provvedimenti Daspo.
I supporter abruzzesi – a bordo di tre pullmini e in fase di instradamento per il rientro nella località di provenienza – scesero dai mezzi e iniziarono a lanciare bottiglie e altri oggetti contundenti contro i tifosi campobassani, brandendo, nel contempo, le aste delle bandiere che portavano al seguito, con cui danneggiarono un’autovettura, cercando il contatto fisico con i tifosi locali, scongiurato solo grazie all’intervento delle forze dell’ordine.
commenta