Più che la costa molisana, sembra la Cornovaglia. Accostamento azzardato magari, ma calzante se si guarda allo scenario di nebbia e scarsa visibilità che stamattina si sono trovati davanti agli occhi i pochi bagnanti che hanno scelto di scendere in spiaggia, alcuni persino dai paesi limitrofi e dall’entroterra molisano. Una immagine difficile da credere ma reale, che rimanda ancora una volta la mente ai cambiamenti climatici che sono realtà e preoccupano. In realtà come spiegano gli esperti si tratta di un fenomeno assolutamente normale, definito nebbia da avvenzione e che solitamente si verifica attorno al mese di maggio, col primo caldo.
Le previsioni per oggi 8 giugno annunciavano bel tempo ma il sole ha dovuto spesso combattere stamane per uscire allo scoperto e scaldare la costa molisana. La nebbia ha fatto la sua comparsa fin dal primo mattino, fra l’incredulità di molti.
Visibilità scarsa e mare inghiottito dalla fitta foschia non hanno fatto da deterrente per gli amanti del mare che, armati di costumi, occhiali da sole e creme, sono scesi in spiaggia incuranti dell’umidità che li avrebbe attesi. Non sono mancate le passeggiate sulla battigia, i giochi da spiaggia e perfino i bagni, segno che la voglia di mare, dopo mesi di freddo e grigiore, è molto forte.
“Si sta male, c’è poco solo ed è molto umido” hanno riferito coloro che hanno voluto comunque stare in spiaggia, sia a Termoli che a Petacciato marina, per il primo vero fine settimana di stagione balneare, in attesa dell’arrivo effettivo dell’estate.
Molti hanno scattato foto, qualcun altro però ha fatto marcia indietro perché a stare in costume non resisteva.
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