Termoli

Diritto all’abitare ed emergenza casa al centro del convegno per la Giornata del Rifugiato

Proseguono le iniziative organizzate in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato. Domani, 27 giugno, in sala consiliare a Termoli si parlerà di diritto alla casa con il convegno ‘Aiutiamoli a casa! Housing first e diritto all’abitare’.

Nel corso del convegno si approfondirà la situazione dei senza dimora e dell’emergenza casa sul nostro territorio e le politiche in atto per il riconoscimento del diritto all’abitare; inoltre verrà approfondito il filone, connaturato all’approccio Housing First, della casa come spazio terapeutico e di riconquista del sé.

Il programma prevede i saluti del vescovo Monsignor Gianfranco De Luca e gli interventi di: Giuseppe Dardes, formatore Fio. Psd – “L’approccio Housing First: storia, strumenti, prospettive”; Antonio Russo, Coordinatore dell’Ambito territoriale sociale; Francesco De Lellis – La Città Invisibile – “Senza tetto, emergenza abitativa e diritto all’abitare: l’esperienza de La Città Invisibile a Termoli”, Angelo Malinconico, direttore del Centro di Salute Mentale di Termoli “Cooperative sociali Progetto Popolare e diversaMente: progetti sperimentali di supporto all’abitare”.

 

L’approccio Housing First affonda già le sue radici negli anni ‘50 e ‘60 negli Stati Uniti ma diventa più noto negli anni ‘90 quando Sam Tsemberis, considerato suo fondatore, avvia a New York il programma Pathways to Housing che si basa sull’assunto principale che la casa è un diritto umano primario.

I principi che guidano questo approccio – e che ribaltano completamente il tradizionale percorso a scalini, evidentemente insufficiente a rispondere alla complessità dell’Homelessness, – sono la comprensione del bisogno dell’utente, un supporto che dura per tutto il tempo necessario, accesso ad appartamenti indipendenti situati in diverse zone della città, separazione del trattamento dal diritto alla casa, auto-determinazione del soggetto nelle scelte da fare, definizione di un programma di supporto condiviso tra servizio sociale e utente e riduzione del danno.

 

Il convegno rientra nell’ambito del ciclo di iniziative “Non si tratta solo di migranti” inserite nella Giornata mondiale del Rifugiato 2019 e coordinate dall’Istituto “Gesù e Maria”, ente gestore insieme al Consorzio Aid del progetto Sprar-Siproimi “Rifugio Sicuro” attivato dal Comune di Termoli in partenariato con i Comuni di Ururi e Larino. Agli eventi collaborano inoltre numerose associazioni.

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