Palata

Devozione e folclore, paese in festa per la Madonna di Santa Giusta e Sant’Antonio da Padova

Nella parrocchia di Santa Maria la Nova di Palata dal 31 maggio all’8 giugno  si è svolta la novena di Pentecoste dedicata allo Spirito Santo. “Novena che tutti i palatesi  amano perché è dedicata alla Madonna di Santa Giusta”.

Per nove giorni tutte le mattine la Santa Messa è stata celebrata dai sacerdoti della zona pastorale e “ogni giorno ognuno affrontava un dono dello Spirito Santo. Lo Spirito Santo è il dono di Dio all’anima di ogni credente, è maestro interiore e santificatore, è l’Amore del Padre e del Figlio”.

Il clou della festa è domenica e lunedì di Pentecoste. Domenica la Messa delle 11 è stata animata dai giovani e ragazzi con i genitori che quest’anno riceveranno il sacramento della Santa Cresima. La sera si è svolta invece la veglia dedicata allo Spirito Santo e alla Madonna di Santa Giusta animata dal Coro Parrocchiale e dal Coretto “Le dolci note della ACR”.

Palata in festa

Il lunedì di Pentecoste, come vuole la tradizione del paese, è stata la festa della Madonna di Santa Giusta. La Santa Messa è stata presieduta dal vescovo emerito monsignor Domenico d’Ambrosio, a cui è seguita la processione, accompagnata  dalla Banda “Città di Lucito”, che ha attraversato tutto il paese addobbato a festa. Striscioni, palloncini e bandierine hanno rallegrato le strade del paese. In onore della Madonna di Santa Giusta si è tenuta anche l’asta di beneficenza durante il pomeriggio. La serata è stata allietata dal concerto musicale di: “Sensazioni del Suono”.

Palata in festa

I giorni successivi sono stati dedicati ai preparativi della festa di Sant’Antonio da Padova. Sono state tante le famiglie giovani che per devozione del Santo hanno vestito i bambini piccolissimi con il saio di Sant’Antonio. Le tunichette sono state benedette la sera dell’11 giugno nella Messa Vespertina, dedicata anche alle famiglie dei carristi. Il giorno seguente all’imbrunire, davanti la chiesa, il parroco Don Elio Benedetto ha benedetto i buoi.

Il giorno di Sant’Antonio da Padova (13 giugno) per Palata è stato un giorno di folclore con i buoi e con i carri pieni di fiori di vari colori. “Si percepiva nell’aria da parte di tutti tanta devozione a Sant’Antonio, essendo lui un grande Santo, molto miracoloso”. Per  lui il comitato feste ha donato il pane di Sant’Antonio benedetto durante la messa.

“Si conclude così una intensa settimana per la parrocchia di Palata, totalmente dedicata alla venerazione di un grande santo e di Maria Santissima, che è nel profondo del cuore di tutti i cittadini palatesi, sia abitanti che emigranti”.

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