Termoli

Caos porta a porta: ancora problemi per il mancato ritiro dei pannolini e dell’immondizia

Mastelli che non vengono svuotati, bidoni stracolmi ed inciviltà: è questa la fotografia che arriva dalla zona della Stadio e quella del cimitero dove la situazione rischia di degenerare. Due quartieri, popolosissimi, che in estate aumentano i residenti grazie al ritorno per le vacanze estive e dove continuano a manifestarsi i problemi del porta a porta.

Le segnalazioni che giungono alla redazione sono diverse: la prima riguarda via dei Campioni e via dello Sport dove i mastelli per la raccolta dei pannolini risultano pieni da oltre 10 giorni, con il risultato che i rifiuti sono alla mercé di sole e caldo, producendo odori non propriamente piacevoli.

“I bidoni marroni sono ancora lì, in fila sul marciapiede. Sabato scorso non li hanno svuotati e nemmeno oggi. Abbiamo telefonato al numero del servizio – scrivono a Primonumero.it – Ci hanno risposto che la raccolta non è automatica ma c’è da aspettare. A questo punto abbiamo chiesto quale fosse la tempistica e ci è stato risposto ‘Circa 10 giorni’”.

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Fin qui tutto tranquillo, se non fosse che per il servizio di ritiro pannolini sono previsti tre passaggi e l’azienda è a conoscenza delle famiglie che hanno queste esigenze. L’immondizia, trascorsi i giorni canonici dettati dall’addetta che ha risposto al telefono, è ancora lì, in bella mostra: “Oggi è l’undicesimo e non è passato nessuno. Abbiamo provato al centro di conferimento ma umido, pannoloni e indifferenziata non si possono conferire – aggiunge il residente che, sfiduciato, ammette – O te la tieni, facendo puzzare l’appartamento, il palazzo e l’intero quartiere o, munito di mascherina antigas, la porti al lungomare, sulla spiaggia, lungo i bordi dei marciapiedi, negli anfratti, insomma dove vuoi con il rischio di essere multato e ancora peggio, di ricevere il biasimo pubblico e l’inqualificabile epiteto di incivile, incivile tu che non lo sei”.

La sfiducia dei residenti cresce con il passare dei giorni, soprattutto nel periodo estivo in cui gli odori dei rifiuti si propagano molto più rapidamente e facilmente a causa della putrefazione accelerata a cui vanno incontro gli scarti. La situazione risulta insostenibile, tanto da scatenare rabbia e rancore negli utenti: “Domani mattina porterò il cestone dei pannoloni sporchi della bimba, presso qualche sede responsabile e sarà profumo di m…”. La stessa zona è vittima anche del problema dell’umido che risulta non essere stato ancora ritirato, come confermano i lettori a Primonumero.it: “Abbiamo l’umido in putrefazione da giovedì scorso. Viva il progresso con la sua carenza di servizi e con la sporcizia”.

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Ben diversa, ma comunque simile, la foto scattata questa mattina in via Bolivia dove i bidoni sono talmente pieni da non riuscire più a chiudersi. La mole di immondizia ha raggiunto livelli insopportabili ed ha ormai trovato posto ai piedi dei contenitori preposti. Bottiglie vuote, buste, cartoni, indifferenziata e rifiuti di plastica sono tutti in bella mostra sull’asfalto. “Il porta a porta – concludono i residenti – Non funziona, a prescindere dai cambi di amministrazione e porta la gente a sentirsi autorizzata a gettare l’immondizia ovunque, soprattutto quella organica”.

 

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