Termoli

Accessi al mare e faro del Borgo, Orlando: “Più turisti grazie alle opere della nostra Amministrazione”

L’ex consigliere comunale Mario Orlando rivendica i provvedimenti presi dalla passata Amministrazione Sbrocca a proposito dei risultati raggiunti e di come stanno influendo sulla stagione balneare appena iniziata.

“È di qualche giorno fa – scrive Orlando – la notizia che il primo weekend dell’estate 2019 ha fatto registrare una maggiore presenza di turisti sulle spiagge libere rispetto agli stabilimenti balneari. Questo dato è nuovo rispetto agli anni precedenti e mi sento di poter affermare tranquillamente che il merito del maggiore afflusso alle spiagge libere è dell’Amministrazione di cui ho fatto parte”.

Orlando sottolinea l’impegno nei cinque anni da poco conclusi. “Ho lavorato personalmente per anni intessendo un dialogo intenso e proficuo con gli organi competenti sia in Regione che con il Demanio per poter creare gli accessi al mare che oggi permettono non solo ai termolesi che amano la spiaggia libera ma anche ai tanti turisti giornalieri che hanno voglia di vivere il mare senza dover pagare neanche un centesimo”.

Per Orlando “fino a quando non è arrivata l’Amministrazione guidata da Angelo Sbrocca si sono fatte solo chiacchiere sugli accessi al mare; da un lato chi li chiedeva a gran voce per garantire a tutti, comprese le persone con disabilità e chi non voleva andare negli stabilimenti balneari, di vivere il mare. Dall’altro i soliti politici che promettevano da anni di liberare gli accessi ormai chiusi dai vari hotel, residence e case di proprietà privata soprattutto sul Lungomare nord.

Tante chiacchiere e niente fatti. Poi siamo arrivati noi e fin dal primo giorno abbiamo iniziato a perseguire questo obiettivo, insieme a tanti altri, e ci sono voluti anni per raggiungerlo; anni di permessi, richieste, sopralluoghi, gare, come è normale nell’ambito pubblico in Italia. Ed oggi ecco che gli accessi al mare sono uno dei motivi che, a mio parere, fanno sì che le spiagge libere siano più piene di turisti rispetto ai lidi. Restituire alla popolazione le spiagge libere è stato un gesto di civiltà dopo anni in cui era diventato praticamente impossibile accedere al mare se non dagli salienti balneari”.

Faro di Termoli

L’ex esponente di maggioranza rivendica poi il lavoro svolto per garantire la restaurazione del faro del Borgo vecchio. “Un altro lavoro del quale mi sento di potermi prendere il merito è la ristrutturazione del faro del Paese Vecchio. Oggi lo vedo come oggetto di tante foto e selfie e il Borgo di Termoli è finalmente ‘salvo’ dall’orrore di quella perenne transenna che rovinava lo skyline di uno dei luoghi più belli dell’Adriatico.

Anche in quel caso è stato necessario un lavoro costante e paziente di contatto con le autorità della marina militare e l’aeronautica. Le autorità contattate dopo aver fatto propria la nostra istanza, si sono impegnate nel reperire i finanziamenti che poi hanno portato alla progettazione e realizzazione del nuovo faro.

Sono soddisfatto di quanto fatto in questi cinque anni e dei risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti e non posso però ammettere o tollerare chi muove critiche dicendo che i lavori sono stati fatti solo nell’ultimo periodo di campagna elettorale perché questo denota una completa non conoscenza degli iter burocratici e amministrativi e inoltre non ammetto chi, solo per partito preso, denigra ciò che di bello è stato fatto per la città di Termoli, solo perché magari fa parte di un’altra fazione politica. Termoli è di tutti e la sua bellezza non ha partito. Auguro a chi è adesso alla guida del governo cittadino di darsi da fare e saper fare altrettanto per proseguire la nostra opera o magari di creare nuove opere che possano far risaltare la bellezza di Termoli ed essere utili per i cittadini”.

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