Se c’è una cosa che in questo periodo storico si diffonde con particolare velocità sono le notizie false, ma non sempre diventa facile riuscire a ribaltare la situazione e far comprendere che proprio quelle storie in realtà non hanno motivo di esistere. Perciò bisogna educare chi legge a capire dove sta la verità e dove invece il confine del vero è stato abbondantemente superato. Così gli studenti dell’Omnicomprensivo di Guglionesi hanno pensato di lavorare sulle notizie false, creare un video di pochi secondi e provare a ragionarci sopra. E alla fine, inaspettatamente e anche a scuola ormai finita, è arrivata la bella notizia: la IV C del liceo linguistico ha vinto il primo premio, 3mila euro che durante il prossimo anno scolastico saranno investiti in nuove attività.
“Tutto è partito da una battuta che la collega Caterina Binetti mi ha fatto, allora con i ragazzi abbiamo deciso di partecipare al concorso ‘Occhio alla bufala! Uno spot contro le fake news’ organizzato dal Corecom Molise in collaborazione con l’Unimol – spiega il professor Gianni Salvatore, docente di spagnolo della scuola di Guglionesi – In quel periodo stavamo studiando Don Chisciotte e come lui impazzisce dopo aver letto solo romanzi cavallereschi, anche un ragazzo di oggi impazzisce dietro alle notizie false e al cellulare“. Così dal 1600 i ragazzi sono stati catapultati nel 2019 in un batter d’occhio e tra notizie false divenute storiche, come il sangue infetto iniettato nelle arance o l’annuncio di un terremoto imminente o ancora l’acqua contaminata, arriva il messaggio finale: “La bugia ti porta alla follia, dissetati di verità. No alle fake news”
40 secondi di video semplice, ambientato a scuola, “breve ma intenso – aggiunge il docente – in cui i ragazzi hanno compreso cosa significa affidarsi alle notizie false, cosa significa diffonderle e hanno trasformato tutto in una breve clip che fa anche da spot. Non pensavamo di vincere, ma siamo contentissimi, i ragazzi erano entusiasti del progetto. I tremila euro? Li investiremo a scuola per qualche attività o per il materiale”.
Al secondo posto del concorso l’Omnicomprensivo ‘R. Capriglione’ di Santa Croce di Magliano. “È una grossa soddisfazione – ha dichiarato il presidente del Corecom Fabio Talucci all’Ansa Molise – constatare l’interesse dei ragazzi. Sottolineo la fattiva collaborazione tra soggetti attuatori del progetto didattico-formativo. Dalla scuola può partire un’attenzione più incisiva per contrastare il fenomeno insegnando agli utenti dei social e dei media tradizionali a riconoscere le fake news e a ricercare le notizie controllate nel grande mondo della comunicazione di massa”.
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