Vacanza in Sardegna in camper: 4 consigli utili

La Sardegna è una meta davvero fantastica per trascorrere le vacanze estive, specialmente per coloro che viaggiano in camper. Quest’isola infatti è costellata di luoghi meravigliosi e sarebbe un vero peccato non poterla esplorare, scoprendo ogni giorno nuove calette nascoste e villaggi di pescatori dove il tempo sembra essersi fermato. Chi ha la possibilità di viaggiare in camper sicuramente può godersi la Sardegna da un punto di vista privilegiato, ma se per voi è la prima volta vi consigliamo di seguire i nostri consigli. Con le dritte giuste riuscirete non solo a risparmiare ma anche a trascorrere una vacanza perfetta, senza imprevisti e brutte sorprese.

1) Camping on board sul traghetto

Per arrivare in Sardegna con il proprio camper c’è un’unica soluzione: prendere il traghetto. Non tutti sanno però che esiste la formula del camping on board, che permette di rimanere per tutta la durata della traversata a bordo del proprio camper. Chiamato anche open deck, questo servizio è molto comodo perché consente di risparmiare e di non dover prenotare una cabina: si può dormire tranquillamente nella propria casa mobile. L’unico inconveniente è che non è possibile utilizzare il gas per motivi di sicurezza, ma non è un grande problema. Si può infatti scendere dal camper quando si vuole e andare al ristorante del traghetto.

2) Evitare il fine settimana per la partenza

Un grande vantaggio che abbiamo se viaggiamo in camper è che non siamo legati a date ed orari imposti dall’hotel, il che significa che possiamo decidere noi quando partire. La maggior parte delle persone è costretta a prenotare il traghetto il venerdì, il sabato o la domenica e guarda caso questi sono i giorni più costosi. Per risparmiare quindi conviene partire un giorno della settimana: le tariffe sono molto più convenienti e viaggiando in camper siamo liberi di farlo!

3) Preparare un itinerario di viaggio

Il bello di andare in Sardegna in camper è che ci si può spostare di continuo, scoprendo così tutte le meraviglie di questa straordinaria isola. Preparare un itinerario di viaggio però è sempre utilissimo, specialmente se avete intenzione di partire in uno dei mesi più gettonati come agosto. Considerate che le spiagge più famose rischiano di essere molto affollate ma voi avete un vantaggio che gli altri non hanno. Con il camper infatti potete arrivare la sera prima vicino alle varie calette, in modo da poterle raggiungere il mattino presto del giorno seguente. Con un minimo di organizzazione quindi potete approfittarne per arrivare sempre prima degli altri e prendervi il posto in spiaggia.

4) Organizzarsi per i pasti

In Sardegna ci sono moltissimi ristoranti che propongono piatti tipici davvero deliziosi, quindi vale davvero la pena andare ad assaggiare le varie delizie della cucina sarda. Per evitare brutte sorprese però evitate i ristoranti che si trovano in spiaggia, specialmente nelle località più gettonate: potreste spendere una fortuna! Purtroppo i locali turistici sono ovunque e bisogna avere la capacità di riconoscerli, in modo da poterli evitare. La Sardegna non è un’isola costosissima, a patto che non ci facciamo ingannare dalle classiche trappole per turisti!

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