Tiziana D’Adderio
Sono state assegnate ieri, giovedì, le deleghe agli assessori della nuova Giunta comunale di San Martino in Pensilis. Gianni Di Matteo, eletto primo cittadino con la lista di San Martino Libera, ha firmato gli incarichi e ha scelto – come era ampiamente prevedibile – una donna come vice. Lei è Tiziana D’Adderio, braccio destro da anni e particolarmente attiva nelle associazioni e nella vita civica di San Martino, storica roccaforte di centrosinistra che la lista San Martino Libera ha espugnato con una insospettabile facilità, accumulando un vantaggio numerico di 500 voti. Un inedito amministrativo per il paese di Totaro e Facciolla, che peraltro in questa competizione elettorale hanno deposto l’ascia di guerra che aveva contraddistinto i rapporti interni al Pd negli ultimi anni mettendosi insieme nella stessa lista, guidata dall’ex vicesindaco di Massimo Caravatta Milena Saracino.
Vittoria netta e inequivocabile quella di Gianni Di Matteo, imprenditore di 52 anni appena uscito da cinque anni di consigliere di minoranza. Di Matteo, con la sua proposta di cambiamento e abolizione delle “corsie preferenziali”, ha ottenuto la fascia tricolore e ha formato la nuova giunta all’insegna della parità. Due donne e due uomini.
Tiziana D’Adderio, che è appunto anche vice sindaco, ha ottenuto il Territorio, l’Ambiente e i Lavori Pubblici, deleghe particolarmente impegnative. Giuseppe Boccardi, commercialista, ottiene il Bilancio e le Entrate. La Cultura è andata ad Antonella Di Lillo, mentre le Politiche Sociali sono appannaggio di Nicola Macro.
Giuseppe Boccardi
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