Campobasso

Aggressione nel sottopasso, la telecamera non ha registrato: falle nel sistema. Il sindaco: “Le metteremo anche nel tunnel”

La polizia di Campobasso che sta lavorando al caso della 24enne assalita da un uomo di colore con uno spray urticante, ha dovuto fare i conti con la mancanza di immagini da parte dell'unica videocamera presente su via Novelli e che non ha catalogato tutti i frame di quel giorno. Il primo cittadino intanto annuncia di aver avuto contatti con i vertici di Ferrovie per piazzarne altre in tutta la stazione

Il 23 aprile l’aggressione di una giovane 24enne nel sottopasso ferroviario. Lo spray urticante, l’intervento delle forze dell’ordine, la corsa in ospedale e 15 giorni di prognosi.

Poi l’amaro riscontro: la stazione ferroviaria non è dotata di telecamere di videosorveglianza e l’unica che c’è (quella all’uscita del sottopasso) lungo via Novelli non ha registrato le fasi dell’aggressione.

La polizia – che sul caso ha seguito tutte le strade percorribili cominciando proprio dalla presenza di quella telecamera (oltre ad un’intensa attività di controllo e monitoraggio di tutti i centri di accoglienza presenti in città) – non ha ottenuto alcuna immagine utile a riconoscere quell’uomo di colore che con uno spray urticante ha aggredito la 24enne diretta al terminal.

La videosorveglianza dunque ha delle falle cui è urgente far fronte.  Il sistema wi-fi non garantisce al momento una registrazione continua e ininterrotta di quello che accade, pena il rischio che la “prova regina” rispetto ad alcuni reati che vengono consumati, venga meno.

E poi l’installazione delle stesse: viale Elena, per esempio, ne è sprovvista. E dunque anche il furto accaduto pochi giorni fa in un tabacchi svaligiato proprio lungo questa strada rischia di rimanere senza un volto e un nome degli autori.

Intanto il sindaco, Antonio Battista,  ha già avviato una serie di contatti con i vertici delle Ferrovie per “ricercare la soluzione migliore utile all’installazione delle telecamere di videosorveglianza nell’area del sottopasso ferroviario” si legga in una nota del Comune.

“Installazione – prosegue – che sarà avviata nel breve periodo” per garantire agli utenti la sicurezza cui hanno diritto. “Sicurezza – conclude il primo cittadino – che ha parametri già alti grazie al lavoro capillare che svolgono quotidianamente le forze dell’ordine sul territorio e alle nuove telecamere che l’amministrazione ha da poco ‘acceso’ per tenere sotto controllo le varie zone e le aree più sensibili della città”.

commenta