Termoli

Primo maggio termolese all’insegna della musica: quattro band locali e una romana

Saranno quattro le band locali che animeranno le vie del centro termolese assieme a giochi per bambini, un mercatino del vinile ed uno enogastronomico, quest’ultimo promosso da un privato. La chiusura della festività è affidata ai romani ‘Sara Berni Blues Band’.

Diecimila euro: a tanto ammonta il budget che il Comune di Termoli, guidato dal sindaco Angelo Sbrocca, ha investito per l’organizzazione della festività del 1 maggio, l’ultima prima delle votazioni del prossimo mese. Un impegno di spesa che ha voluto puntare sulla grande musica, lasciando spazio alle band locali e richiamando l’attenzione degli amanti del rock, del funky jazz, della musica italiana e straniera degli anni ‘70 ed ‘80 e dell’intramontabile sound del blues.

La manifestazione, dal titolo emblematico ‘Free fun 4 everyone’ (divertimento gratuito per tutti ndr) è stata organizzata di concerto con la Pro Loco, la Costa dei Delfini e gli sponsor privati, che hanno concesso il loro contributo e presentata alla stampa, questa mattina, dal primo cittadino Angelo Sbrocca, affiancato dalla Dirigente al settore cultura Carmela Cravero, dal Presidente del Consiglio Manuela Vigilante, dall’assessore Giuseppe Gallo, dai consiglieri Michele Barile, Oscar Scurti, Antonio Giuditta e Gianni Di Tella.

Saranno quattro i gruppi locali, termolesi e non, a cui l’amministrazione ha affidato l’arduo compito di divertire e coinvolgere la popolazione, animando a ritmo di musica il centro cittadino ed il Borgo Antico. A dividersi la città saranno le band che hanno fatto la storia della città e che, a partire dalle 17.30, infiammeranno il mercoledì di festa. Una formula già sperimentata nelle scorse edizioni della festa dei lavoratori che vuole rendere omaggio “ai ragazzi termolesi e molisani – hanno commentato il Dirigente alla cultura Carmela Cravero ed il consigliere Michele Barile – Il concerto finale è stato voluto da noi perché abbiamo avuto modo di sentire la blues band e ci è piaciuta”.

A spartirsi il pubblico saranno gli Acid Lake, una cover band termolese capitanata da Aldo Piccinini che omaggia l’hard rock degli anni ‘70 e che troverà spazio in via XX settembre: Pink Floyd, Led Zeppelin, Doors, AC/DC, Kiss, Van Halen, Deep Purple, Hendrix; Justrio+Pio che accenderanno la parte centrale di Corso Nazionale con il sound funky jazz; Sound Zero, cinque ragazzi originari di Termoli e Portocannone che si sono contraddistinti nel panorama italiano grazie alla partecipazione a Sanremo Rock, guadagnandosi la finale di giugno, che suoneranno musica rock ed i loro brani inediti nella parte finale di Corso Nazionale; ultimi, solo in ordine di posizionamento, Katia e gli Effetto Serra che con il loro richiamo alla musica italiana e straniera degli anni ‘70 ed ‘80 animeranno Piazza Duomo.

Il concertone finale, quello che chiuderà la giornata, è affidato a Sara Berni ed alla sua blues band che, a partire dalle 21 suonerà in Piazza Duomo: un gruppo, originario di Roma, che omaggia la grande musica blues, capace di creare una forte identità tra il genere statunitense e quello italiano che trova, nella vocalist Sara tutto il ritmo poetico musicale di matrice afroamericana.

Oltre alla musica, ampio spazio ai bambini con i giochi e gonfiabili in Corso Umberto I e l’animazione di ‘Sorridere sempre Onlus’. Gli amanti del vinile non potranno lasciarci sfuggire il mercatino in Piazza Insorti d’Ungheria a cura di Anomasia Vintage&Vynil che affiancherà il Dj Set. Di pari passo con la manifestazione pubblica ci sarà anche l’iniziativa privata del gruppo ‘Mercanti in piazza’: si tratta di 16 stand enogastronomici dedicati alle regioni italiane che proporranno tutto il buono dei prodotti locali in Piazza Vittorio Veneto.

Locandina 1 maggio

Un ricco carnet di eventi del tutto gratuiti dedicati “a chi non può permettersi feste a pagamento – ha dichiarato il primo cittadino – Una festa con valenza laica dedicata a bambini, famiglie, giovani e meno giovani ed ai tanti lavoratori della nostra città, ma senza dimenticare chi, purtroppo, è senza lavoro. Dobbiamo fare di tutto per rendere Termoli più attrattiva, aumentando le infrastrutture in modo da creare nuovi posti di lavoro. È stato questo lo scopo della nostra amministrazione che cercheremo di portare avanti fino alla fine”.

 

commenta