Questa mattina, il presidente del consiglio regionale del Molise, Salvatore Micone, ha fatto una visita istituzionale presso l’Istituto comprensivo “F. Amatuzio – Pallotta” di Bojano per premiare la scuola per essersi aggiudicata 3° assoluta al Concorso nazionale “Il mio nessun parli…”, dopo un’impegnativa selezione di progetti presentati da circa 1350 istituti di tutta Italia, e per ringraziarla per aver portato in alto il nome del Molise.
“Un grande momento di festa – ha detto il presidente del consiglio- ricco di emozioni intense, messaggi forti organizzato per far conoscere e per farci rendere conto di cosa sono stati capaci di fare i nostri ragazzi, con il grande sostegno del personale docente, delle famiglie e delle associazioni culturali locali, e soprattutto farci rivivere come loro stessi hanno vissuto questa esperienza educativa”.
Continua Micone: “Un traguardo importante, di cui siamo fieri e orgogliosi, raggiunto da una scuola molisana che è riuscita a dimostrare lodevolmente, a livello nazionale, di essere al passo con i tempi e saper coniugare arte e creatività, utilizzando l’innovazione digitale. In momento difficile dove nell’era di internet e della tecnologia spesso appare anacronistica l’affermazione diretta alla riscoperta dell’arte. La custodia della memoria è un fattore determinante per l’identità sociale, il profilo culturale, la storia di una comunità”.
“La scuola – ha proseguito il presidente- ha avuto quella marcia in più di allargare il suo orizzonte al territorio circostante, indicando le possibilità che l’ambiente offre ai nostri ragazzi. Vi è stata l’interazione coinvolgente, sia in termini di integrazione di risorse logistiche ed umane, che di scambio culturale, che ha dato la concreta e tangibile opportunità al territorio di recuperare la propria “vocazione”, la propria memoria, in spazi anche lontani, rendendola visibile anche grazie alle nuove connessioni rese possibili dalla rete “virtuale” e di rinforzare il senso di appartenenza, identità, consapevole e aperta, e radicamento dei ragazzi alla propria terra, attraverso componenti diversi del sistema scuola ed extra-scuola.
“Voglio ringraziare – ha concluso Micone – nome mio e di tutto il Consiglio regionale, gli studenti che sono stati i veri protagonisti del progetto ed un infinito grazie va al dirigente scolastico, Carla Quaranta, ed a tutto il personale docente per le attività quotidiane svolte, attente e lungimiranti, che riescono a trasmettere ed insegnare il vero senso della Vita e il valore delle esperienze, coinvolgendo scuola e territorio attraverso una didattica inclusiva ed educante”.
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