Shock in un istituto superiore

Caos a scuola: urla in classe, poi minaccia il professore con un coltello. Studente denunciato

È un minorenne e frequenta un istituto superiore della provincia di Campobasso il ragazzo che ha dato in escandescenze in classe. Prima ha danneggiato la porta d'ingresso dell'aula e poi con un coltello ha minacciato un insegnante. Quest'ultimo si è rivolto ai carabinieri che hanno denunciato il giovane.

Probabilmente il suo rendimento scolastico non era granchè. Ma invece di mettersi sui libri a studiare, ha deciso di inveire contro un insegnante.

È un minorenne e frequenta un istituto superiore della provincia di Campobasso il protagonista del violento episodio che ieri mattina – 11 marzo – ha turbato quella che sembrava una giornata come tante, tra verifiche e interrogazioni. Forse dopo aver preso un voto basso, il ragazzo ha dato in escandescenze e ha cominciato ad inveire contro l’insegnante. Urla, violenti calci contro una porta dell’aula che è stata danneggiata. Nemmeno i richiami di far intervenire il preside sono serviti a qualcosa.

“Finiscila”, avrebbe urlato l’insegnante senza riuscire a placarlo. Accecato dalla rabbia, il ragazzino ha estratto un coltello dalla tasca e lo ha rivolto contro un insegnante minacciandolo. Panico, paura. Professori e compagni di classe che osservano sbigottiti quello che stava avvenendo davanti ai loro occhi, come se fosse la scena di un film.

L’insegnante si è rivolto ai carabinieri per denunciare l’episodio. I militari della compagnia di Campobasso hanno dunque avviato le indagini e per ricostruire quello che era successo in classe hanno raccolto anche le testimonianze degli altri ragazzi che hanno assistito alla violenta scena. L’ira del giovane, confermano dall’Arma, sarebbe legata al suo andamento scolastico. Intanto il ragazzino è stato denunciato all’Autorità giudiziaria minorile.

Sgomento a scuola dove tanti suoi coetanei lo conoscono e forse non avrebbero mai potuto immaginare che un giorno si sarebbe potuto trasformare in un bullo, diventare violento ed essere protagonista di quegli episodi che hanno sentito raccontare in tv o sui social, oppure lo hanno letto sui giornali.

Com’era prevedibile, la vicenda ha fatto parlare pure nel paese che si trova a pochi chilometri da Campobasso, nel quale l’istituto superiore è un punto di riferimento importante.

 

(foto archivio)

 

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