Risorse per i piccoli territori

Addio a buche e strade dissestate, il Governo sblocca 10 milioni per i comuni molisani

Dal Governo sono in arrivo dieci milioni di euro che andranno a finanziare i lavori di messa in sicurezza del sistema viario nei comuni con meno di 2mila abitanti.

Buche e strade dissestate addio. Il Governo ha sbloccato 10 milioni di euro per il ‘Piano straordinario di messa in sicurezza delle strade’ ai piccoli comuni delle aree interne. L’annuncio è di ieri, martedì 12 marzo, e porta la firma del Ministro per il Sud Barbara Lezzi, che ha scritto al Presidente della Regione Molise Donato Toma, destinatario dello stanziamento per metterlo al corrente della notizia: “Il prossimo 20 marzo – scrive la Lezzi – Si terrà una riunione preparatoria del Cipe e, prima di quella data, sarebbe auspicabile poter ricevere le schede con gli interventi più urgenti da sostenere”.

A beneficiare di questo investimento saranno i comuni con popolazione inferiore al 2mila abitanti. In pratica la maggior parte dei paesi molisani che, fino ad oggi, hanno vissuto la precarietà di un sistema viario del tutto assente o impossibile da percorrere a causa di buche ed avvallamenti.

Un investimento che potrebbe davvero risolvere uno dei più antichi problemi del Molise, la viabilità urbana: finanziamenti mirati che aiuteranno a prevenire lo spopolamento dei piccoli borghi, migliorare le vie di comunicazione con le città più grandi e creare una nuova rete che possa aiutare la macchina della solidarietà in caso di calamità naturali. Situazioni che il Molise conosce fin troppo bene e con cui molti sindaci dell’hinterland si sono trovati a dover fare i conti durante l’ultimo sisma del 14 e 16 agosto scorso.

Si tratta di un piccolo aiuto, da parte del Governo, che non risolverà totalmente il problema delle vie di comunicazione, per troppo tempo abbandonate alla più totale incuria, ma andrà comunque a sanare le situazioni più gravi e consentirà alle piccole realtà di avere facile accesso ad ospedali, fabbriche e scuole sparse sul territorio.

“Quella del piano straordinario è sicuramente una bella notizia  – il commento a caldo del presidente Toma – Che consentirà di intervenire sulle situazioni più critiche che si registrano in diverse parti del territorio circa la manutenzione delle strade. Certo, lo stanziamento di dieci milioni di euro non risolve nella sua interezza il problema della viabilità secondaria nella nostra regione, ma comunque permette di affrontare le emergenze con le quali hanno dovuto fare i conti in questi anni le aree interne, in taluni casi vere e proprie situazioni limite che hanno ulteriormente accresciuto l’isolamento e lo spopolamento di queste zone”.

Ora la palla passa nelle mani della Regione che dovrà provvedere all’invio delle schede entro i prossimi mesi. Malgrado la comunicazione sia arrivata in ritardo, il Molise avrà la possibilità di usufruire dei fondi per tutto l’anno in corso, dopo aver inviato le richieste di interventi. “Ora le strutture dovranno mettersi al lavoro alacremente e predisporre la documentazione necessaria per i successivi passaggi amministrativi, al fine di giungere alla fase attuativa nel più breve tempo possibile”, ha concluso il Governatore.

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