Doveva essere questione di poche settimane. E invece i nuovi alloggi comunali di via Facchinetti non sono stati ancora consegnati alle trenta famiglie assegnatarie di una casa popolare. I generici imprevisti a cui lo scorso 4 gennaio il sindaco di Campobasso fece riferimento per giustificare il ritardo record accumulato non sono stati, evidentemente, ancora superati. E così, chi sperava di poter portare negli alloggi le proprie cose già dalla fine dell’estate, è ancora in attesa delle chiavi.
Eppure i lavori sembrano terminati da un pezzo ma ancora oggi “nessuno sa darci un tempo certo per la consegna e continuano solo a dirci che manca poco” racconta una giovane mamma campobassana assegnataria della casa a cui tra due giorni scadrà il contratto di affitto dell’appartamento che occupa assieme ai figli e il compagno a Vazzieri.
Intanto il consigliere comunale Simone Cretella ha presentato una interrogazione in Consiglio comunale al sindaco “affinché riferisca, in forma scritta ed orale, sullo stato dell’arte circa il completamento dell’immobile; sui motivi che stanno determinando i ritardi nella consegna degli alloggi agli aventi diritto ed il tipo di imprevisti sopraggiunti ed entro quale data sarà possibile procedere alla consegna delle chiavi agli aventi diritto, degli alloggi della nuova palazzina di via Facchinetti”.
Che poi è esattamente quello che chiedono trenta famiglie in emergenza abitativa.
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