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Grazie al pronto soccorso di Termoli e alla dottoressa Maria Licursi, professionale ed umana

Solitamente leggiamo articoli riguardanti il malfunzionamento dell’ospedale San Timoteo di Termoli, io invece vorrei parlarne bene in particolare dell’efficienza del pronto soccorso.

La notte fra domenica 17 febbraio e lunedì 18, mi sono recata all’ospedale all’una del mattino per portare mia mamma che accusava evidenti problemi respiratori. Arrivata al ps ero un po’ intimorita dal fatto che non avrei potuto trovare le cure adeguate. Mi sono dovuta ricredere: mia madre è stata visitata immediatamente, e questa non è una notizia poiché eravamo al pronto soccorso ed era normale che ci visitassero subito visto che mia madre stavo poco bene, ma vorrei esprimere un ringraziamento sentito per la professionalità messa in campo, la serietà e l’efficienza di tutto il personale medico e sanitario della struttura ospedaliera e, in particolare, del pronto soccorso.

Un grazie speciale va al medico soccorritore Maria Licursi, di una bravura e preparazione eccezionale ma, soprattutto, umana: si è presentata mostrando subito una sensibilità che va oltre la gentilezza, un amore verso i pazienti senza fine. Da questo si evince un vero e proprio rapporto basato su ciò che diceva Ippocrate: “Il dovere del medico è fare il bene del paziente e il dovere del malato è di accettarlo. La responsabilità etica del medico sta nella certezza che egli operi per il bene assoluto del malato”. Grazie di cuore da Eleonora De Laureto di Campomarino

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