Fidapa

Anche il Comune di Larino ha approvato la Carta dei diritti della bambina

Durante il Consiglio Comunale del 25 febbraio di Larino è stata votata, all’unanimità dei presenti, la “Nuova Carta dei diritti della bambina”, documento ispirato alla Convenzione ONU sui Diritti dell’infanzia, approvata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 20 novembre 1989 e approvato dalla Fidapa Bpw Italy il 30 settembre 2016.

La Carta deve essere letta come una premessa fondamentale per l’affermazione e la tutela dei diritti delle donne fin dalla nascita, perchè possano crescere nella piena consapevolezza dei loro diritti e doveri contro ogni forma di discriminazione.

L’obiettivo è quello di abbattere il muro della discriminazione di genere ed attribuire alla bambina fin dalla nascita le stesse opportunità dei coetanei maschi, anche attraverso il coinvolgimento delle strutture pubbliche preposte all’educazione, alla crescita e alla formazione, nonché migliorare la condizione della donna e della bambina all’interno della famiglia e nel mondo della scuola e del lavoro, promuovere azioni formative per la famiglia e i neo genitori e percorsi virtuosi per contrastare il femminicidio.

Consiglio comunale Larino su Carta Fidapa

“Quando la Presidente della FIDAPA sezione di Larino, Iole Ramaglia, ci ha sottoposto questo progetto, fortemente voluto da tutte le socie della Sezione Fidapa di Larino – ha dichiarato l’Assessore alle pari opportunità Alice Vitiello –, ne ho condiviso l’importanza, reputando necessaria la relativa condivisione di tutto il Consiglio Comunale. Si tratta, infatti, di un atto di civiltà col quale l’Amministrazione si impegna a promuovere attività di sensibilizzazione alle pari opportunità e ai temi dei diritti umani”.

La Carta era stata approvata dal Consiglio comunale di Termoli, sempre su proposta della locale sezione della Fidapa, nello scorso novembre. In seguito ci sono state altre adesioni in vari Comuni del Basso Molise.

 

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