Borsa internazionale del turismo

Alla Bit come a casa, lo stand del Molise ‘strega’ i visitatori e fa il pienone

Sentirsi come in Molise, pur non essendo qui, si può e lo sta ampiamente dimostrando lo stand che l’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo (Aast) di Termoli ha adibito all’interno dell’enorme spazio espositivo della Bit 2019 che si sta svolgendo a Milano. Un successo di pubblico, di curiosità, di foto, tanto che la pagina facebook della manifestazione regala uno scatto dove l’esposizione molisana è ben riconoscibile, con un impatto coinvolgente ed un ambiente che ti mette subito a tuo agio.

Immerso nel verde, con posti a sedere e schermi capaci di catapultarti nelle magiche atmosfere del paesaggio molisano, lo stand ha già fatto il pienone di presenze. E siamo solo al primo giorno di apertura. Un pubblico variegato e multietnico è stato attirato nello spazio green, grazie alle piante aromatiche ed alle mele presenti, e multisensoriale costruito per l’occasione. E come perdere l’opportunità di fare un selfie da mandare ad amici e parenti per farli ingelosire o di camminare sul pavimento ricoperto di verde? Impossibile.

bit molise

La sosta sotto la sfera di legno è imperdibile: con la sua forma particolare riesce a spiccare su tutta l’area della promozione turistica, dove tanti operatori hanno deciso di esserci anche quest’anno per promuovere territorio e le strutture ricettive in uno degli appuntamenti più importanti del settore turistico. Una pausa nello stand che ti fa riflettere, che ti fa immaginare i paesaggi e la natura incontaminata della nostra regione raccontata dalle parole del narratore d’eccezione Aldo Gioia: con la sua prosa ‘rapisce’ l’attenzione di chi il Molise lo vuol conoscere da vicino.

E se tutto questo non bastasse basta volgere lo sguardo al cielo per sentirsi al sicuro sotto le quattro vele al femminile che contengono messaggi di forza e ricchi di significato: la bellezza, la terra, la spiritualità e il mare. Lo stand è stato ripreso dalle telecamere delle principali emittenti televisive italiane che concederanno il giusto spazio all’offerta molisana. Ma a parlare del Molise ci saranno anche le radio e i tanti blogger di passaggio colpiti da un messaggio senza confini inserito in un giardino sferico.

bit molise

“Lo stand parla del Molise come natura, arte, presenza femminile, come green – ha commentato il commissario Aast Remo Di Giandomenico -. Con un concetto di base molto semplice. La natura deve servirsi della tecnologia, la tecnologia non deve servire la natura. Dopo due stand tecnologici degli anni passati, quest’anno lanciamo il discorso del verde, del paesaggio, del territorio e dei suoi prodotti. Dalle mele, all’olio. Il discorso di una realtà che può essere venduta nel migliore dei modi dagli operatori. Possiamo promuovere il territorio, ma abbiamo bisogno degli operatori che vendono il prodotto. In questo modo riusciremo ad avere turisti che sceglieranno il Molise”.

“Un viaggio attraverso il Molise le sue bellezze – ha raccontato il narratore Aldo Gioia a coloro che si sono messi in fila per trascorrere qualche minuto seduti nel giardino green -. Il Molise è terra, è pietra scolpita come il fuoco. Lì nascono colline dolcemente accarezzate dal vento di montagna. È una terra di contrasti la nostra, ma di grande bellezza. Dove vivi sicuro come in un grembo di una madre. Una madre giovane, ultima nata di venti sorelle. Che devi ancora conoscere, che sa accoglierti e deliziarti. E perché no. Anche sorprenderti. Se vieni in terra di Molise, l’amerai. Come l’amo io”.

Su questo trampolino di lancio turistico e sulla partecipazione del Molise alla Borsa Internazionale del Turismo si è espresso anche il Movimento Cinque Stelle che, attraverso uno dei portavoce regionali Valerio Fontana, si domanda se la promozione sia davvero meritocratica, soprattutto alla luce degli errori commessi negli anni passati.

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