Campomarino lido

L’ultima frontiera dei malviventi: rubare caldaie, sportelli del gas e citofoni video

Rubano perfino le caldaie a Campomarino Lido , una zona abbandonata a se stessa dove ladri e criminali hanno vita facile specialmente in inverno, quando il numero dei residenti si riduce notevolmente.

Sportelli del gas, citofoni e perfino caldaie. L’ultimo trend sembra proprio essere quello degli impianti di riscaldamento, “prelevati” anche la notte scorsa malgrado le cancellate alte delle villette di via Salvatore Allende che, racconta il proprietario e costruttore, “erano a loro volta già state rubate e sostituite qualche mese fa”.

I ladri hanno scavalcato gli ingressi di ferro e si sono impossessati delle caldaie, strappandole letteralmente dal muro e danneggiando gli impianti che ora devono essere rifatti da capo. Prima ancora era già accaduto con i citofoni,  sempre nelle stesse abitazioni, alcune delle quali sono in vendita.

“Non li ho sostituiti perché immagino che i malintenzionati ci riproveranno, e a questo punto aspetto direttamente l’estate quando qui verranno ad abitare un po’ di persone” riferisce il costruttore, esasperato da questa situazione, che ancora una volta è stato costretto a sporgere denuncia nella stazione Carabinieri di Campomarino, pur con pochissime speranze di vedere risarcito il danno.

Una situazione insostenibile per chi qui abita o possiede una seconda casa da utilizzare in estate. I furti, al lido di Campomarino, sono la routine. La parvenza di sicurezza data prima di tutto dalle pattuglie di forze dell’ordine non è assolutamente sufficiente a coprire il territorio e non scoraggia i ladri, che agiscono senza problemi anche sotto le luci al led dei lampioni sulla strada. Le telecamere inoltre, quelle montate col sistema di videosorveglianza dei Comuni molisani che hanno aderito al progetto sicurezza, non funzionano.

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