Termoli

Open day al Liceo Artistico: mostra didattica, laboratori e una performance sulla bellezza

Porte aperte al Liceo Artistico “B. Jacovitti” di Termoli. Sabato 19 gennaio, dalle ore 16 alle 19 si svolgerà infatti l’Open Day nel Liceo sito  in via Corsica, 135.

Il Dirigente Scolastico, i docenti e gli studenti accoglieranno le famiglie e i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado per presentare l’offerta formativa, le attività didattiche curricolari ed extracurricolari e gli sbocchi professionali del Liceo.

Dalle ore 16 alle 17 e, dopo la presentazione in Aula Magna, fino alle ore 19, sarà possibile visitare la scuola ed in particolare osservare le attività che saranno svolte nei vari laboratori artistici, dialogando con insegnanti e studenti.

Durante l’incontro in Aula Magna si illustreranno, con il supporto di video esplicativi, i piani di studio e le specificità dei vari indirizzi, le svariate esperienze dei viaggi didattici effettuati – significativi in ambito culturale ed artistico -, le prospettive future accademiche, universitarie e lavorative.

In particolare gli studenti offriranno ai presenti una breve performance dedicata alla bellezza. Il Liceo Artistico, infatti, è una scuola in cui, oltre a ricevere una valida formazione culturale liceale, i ragazzi possono sviluppare e potenziare l’attitudine e la sensibilità verso la bellezza, utilizzando gli strumenti educativi, cognitivi ed esperienziali peculiari del mondo dell’Arte in tutte le sue forme.

L’educazione alla bellezza contribuisce in modo significativo a raffinare l’esperienza esistenziale degli studenti e la qualità della loro sfera emotiva e cognitiva, favorendo un clima sereno, motivato, attivo e gioioso nei processi di apprendimento e nei rapporti interpersonali – spiegano dal Liceo d’Arte -. L’esperienza della bellezza, infatti, non è solo soggettiva, ma è soprattutto una realtà da condividere con tutti coloro che acquisiscono la sensibilità per individuare ed apprezzare il bello e vivono la bellezza con i sensi e lo spirito, provando piacere e stupore”.

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