Campobasso

I Borghi della lettura ospiti alla Bit di Milano: “Buone prassi a braccetto con la promozione turistica”

Se c’è un Molise pubblico – l’assessorato regionale al Turismo – che non partecipa alla Borsa internazionale del Turismo di Milano perché la giudica un evento di scarso ritorno per il territorio, ci sono anche privati cittadini che alla Bit 2019 andranno non solo perché invitati per le “buone prassi” proposte, ma facendo anche promozione gratuita ai nostri paesi.

Sbarcherà in Lombardia il prossimo 10 febbraio il network “Borghi della lettura” creato dal giornalista Roberto Colella. La piattaforma web nata del 2014 e che oggi comprende 41 borghi di 10 regioni italiane (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Marche, Lazio, Sardegna, Basilicata, Toscana, Umbria), verrà illustrata durante la giornata inaugurale della più importante fiera sul turismo in  programma dal 10 al 12 febbraio a Milano.

Il network costituisce un’offerta di turismo tematico capace di mettere in evidenza le peculiarità locali in cui ambiente e cultura presentano caratteri di estremo interesse. “Pianificare uno sviluppo basato sulla valorizzazione del patrimonio culturale – spiega Colella – significa combattere il degrado sociale innescando un indotto economico virtuoso con l’obiettivo di creare un ritorno d’immagine positivo che evidenzi agli occhi dei cittadini l’identità storica ed estetica del loro territorio e la proietti verso l’esterno”.

In questo caso il borgo viene valorizzato arredandolo in modo da richiamare il ‘brand’ della lettura (piazzetta della lettura, terrazza della lettura, bibliocabine, tronchi libreria solo per citare alcuni esempi di arredo urbano già presente). Col tempo i borghi della lettura sono diventati dei veri e propri poli artistici e culturali tanto da destare l’attenzione di numerosi quotidiani, tv e radio nazionali non ultima Radio Rai2.

“Di questo e altro si parlerà alla Bit di Milano il 10 febbraio 2019 in occasione del convegno: Modelli di turismo culturale: il network Borghi della Lettura alla presenza del presidente e ideatore Roberto Colella, del professore Unimol Angelo Presenza e dell’ambasciatore onorario Patrizio Roversi. Una occasione unica di promozione turistica per il Molise e per Campobasso”.

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