Termoli

Fiaccolata per chiedere verità: “La morte di Giulio Regeni non deve essere dimenticata” fotogallery

Anche Termoli ha voluto ricordare e chiedere giustizia per Giulio Regeni, il ricercatore friulano rapito, torturato e ucciso tre anni fa al Cairo, capitale dell’Egitto, per motivi e da assassini tuttora ignoti.

Grazie all’organizzazione di Amnesty International e alla collaborazione della rete ‘Interferenze’ ieri pomeriggio dalle 19 si è tenuta una fiaccolata ricordo in corso Umberto I, a due passi da piazza Monumento.

Fiaccolata Giulio Regeni

Diverse decine di persone, da Termoli ma anche da centri limitrofi, hanno partecipato all’evento nonostante il freddo pungente e il vento gelido. Striscioni gialli di Amnesty International e fiaccola con la scritta ‘Verità per Giulio Regeni’ hanno creato un’atmosfera di grande riflessione e di emozione nel ricordo di un ricercatore che ha pagato con la vita al termine di atroci torture senza una spiegazione apparente.

Maria Luisa Cavallo di Amnesty International ha spiegato il motivo dell’iniziativa. “La morte di Giulio Regeni non deve finire dimenticata, per questo siamo qui oggi. L’Italia poteva e doveva fare di più, come dimostra il fatto che l’ambasciatore italiano è tornato in Egitto nonostante il governo del Cairo non collabori con le indagini”.

Fiaccolata Giulio Regeni

Alcuni dei membri di ‘Interferenze’ hanno ripercorso la vicenda che da tre anni ha travolto la famiglia Regeni scioccando milioni di italiani. Inoltre è stata letta una lettera che la mamma di Giulio ha scritto a tutte le persone che nel loro piccolo fanno qualcosa per ricordare suo figlio e chiedere verità e giustizia.

La manifestazione ha vissuto momenti toccanti, specie durante il minuto di silenzio osservato al pari di oltre 100 piazze italiane, per ricordare Giulio alle 19,41, orario dell’ultimo sms inviato da Regeni il 25 gennaio 2016. Un silenzio che dopo tre anni di depistaggi e assenza di una verità giudiziaria somiglia più al grido sempre più forte di un popolo intero che pretende giustizia.

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