Il genio universale che si è voluto omaggiare è quello di un uomo, un italiano conosciuto in tutto il mondo per la sua versatilità, la sua intelligenza, la sua capacità di innovare e di sperimentare: Leonardo da Vinci.
La scelta ricaduta su da Vinci è stata pensata per celebrare i 500 anni dalla morte, data che ricorre il 2 maggio 2019.
Oltre a omaggiare Leonardo da Vinci, il CalendEsercito 2019 pone l’accento sul rapporto tra Esercito e tecnologia, un binomio fondamentale nel complesso mondo contemporaneo che vede i soldati operare in prima linea in molteplici contesti.
Ciò implica una spiccata flessibilità da parte di chi decide di indossare l’uniforme: da una parte la capacità di partecipare alla stabilizzazione internazionale in diverse aree di crisi nel mondo tra cui, tra le altre, Libano, Kosovo, Afghanistan, Iraq, Libia e Somalia e, dall’altra quella di operare sul territorio nazionale a supporto delle forze di polizia e in soccorso della collettività.
Erano presenti alcuni studenti delle scuole di Campobasso che con attenzione ed entusiasmo hanno seguito la presentazione del calendario tramite slide proiettate nel salone della Costituzione.
Un terzo elemento che si è voluto evidenziare nel calendario è il rapporto tra Esercito e industria nazionale, la cui sinergia permette il continuo studio di soluzioni tecnologiche tese a soddisfare in maniera sempre più efficace ed efficiente i requisiti proposti, permettendo l’implementazione di migliorie su tutta la gamma di piattaforme.
Dunque tre linee guida nel datario targato 2019: l’omaggio a un grande uomo, eclettico personaggio della storia italiana capace di anticipare invenzioni, congegni, idee che sono state poi sviluppate negli anni a venire; il legame tra Esercito e tecnologia, indispensabile connubio per affrontare con successo le sfide della moderna difesa; il prezioso apporto dell’industria nazionale, per lo sviluppo e l’approvvigionamento di sistemi d’armamento ed equipaggiamenti al passo con le moderne esigenze operative.
Il Calendario, per la prima volta, sarà disponibile sia nella classica versione “da muro” sia in quella “da tavolo”.
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