In principio fu la cittadinanza onoraria. Poi, il workshop di recitazione al centro polifunzionale comunale. Adesso, il terzo atto.
John Lynch tornerà domenica prossima a Trivento, proprio per curare la quarta edizione dell’appuntamento didattico da lui diretto. Un evento che ha già suscitato attese e aspettative importanti, accompagnato per altro da un annuncio di certo non trascurabile: al centro dei prossimi lavori della star cinematografica potrebbero infatti esserci proprio il Molise e il piccolo centro trignino, paese d’origine della madre.
“Mia madre Rosina lasciò il paese negli anni ‘50 – ha raccontato Lynch alla locale ProLoco -. Ho deciso che il mio prossimo racconto sarà il racconto del suo viaggio, della sua partenza, quindi sto raccogliendo informazioni su Trivento e la sua storia. Verrà pubblicato l’anno prossimo, è interamente ambientato a Trivento”.
Potrebbe essere proprio la nostra regione, dunque, a rappresentare la cornice scenografica di un’eventuale produzione per il grande schermo:
“Se dovessi adattare il mio prossimo racconto a una pellicola – ha rivelato l’attore – sicuramente verrei a filmarlo in Molise, non potrebbe essere altrimenti”.
Lynch ha parlato inoltre della sua infanzia, dei ricordi che lo legano alla nostra terra, delle estati in paese e del tempo trascorso in Molise da bambino, insieme alla madre. Ma c’è anche tanta Italia nella sua professionalità e nella sua cultura cinematografiche, influenzate dall’opera dei grandi registi nostrani, tra i quali Fellini e Pasolini, ma anche Sorrentino.
John Lynch, protagonista di numerose pellicole di successo – da “Sliding Doors” a “Best”, da “Nel nome del padre” a “Niente di personale” – recentemente ha recitato nella serie della Bbc (trasmessa in Italia da Sky) “The Fall – caccia al serial killer”.
Domenica prossima, 16 dicembre, sarà dunque nuovamente di scena al Centro polifunzionale di Colle San Giovanni a Trivento, dove dirigerà la quarta edizione del workshop in recitazione, evento promosso dalla Pro Loco Terventum e patrocinato dal Comune di Trivento. iniziativa nata dalla volontà di restituire alla comunità di Trivento quell’affetto ricevuto nel corso della sua esperienza molisana:
“Credo molto nel potere delle storie – ha dichiarato Lynch -. Noi siamo, dopo tutto, più o meno, il risultato della narrazione delle nostre stesse vite. Quando ero bambino sono stato fortunato ad avere un insegnante di inglese davvero illuminante che mi ha incoraggiato ad esplorare non solo la letteratura, ma anche la mia immaginazione. Recitare è l’incontro tra la parola e l’immaginazione e tutto questo mi ha sempre affascinato: ecco perché recito, perché scrivo. A Trivento ho avuto l’opportunità di condividere parte di questa esperienza, di offrirla ai giovani affinché la usassero o mettessero da parte. Così voglio ripagare la generosità che Trivento ha mostrato nei miei confronti, nell’unico modo che conosco”.
Il workshop è rivolto a tutti gli aspiranti attori e appassionati di recitazione, senza limiti di età, con iscrizione obbligatoria (tutte le info sulla pagina Facebook della Pro Loco). Lunedì mattina, invece, l’attore incontrerà gli studenti del Liceo delle Scienze applicate dell’Istituto omnicomprensivo “Nicola Scarano”, sempre a Trivento.
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